GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] papa Innocenzo VIII, che nell'ottobre 1485 era entrato in guerra contro il re di Napoli, sostenendo la cosiddetta "congiuradeibaroni" avversa a Ferdinando I d'Aragona, fece ricorso di nuovo alle esperienze militari e organizzative del Geraldini. Il ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] del poeta, il Petrucci, che fu arrestato insieme con i figli e col conte di Sarno, accusato di complicità nella congiuradeibaroni ribelli, il 13 ag. 1486, e decapitato l'11 maggio dell'anno successivo. La terza redazione coincise con la stampa ...
Leggi Tutto
CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] de Naples, Paris 1954, p. 489; F. Babinger, Maometto il conquistatore e il suo tempo, Torino 1957, p. 529; C. Porzio, La congiuradeibaroni del regno di Napoli contra il re Ferdinando I, a cura di E. Pontieri, Napoli 1964, p. 45; G. Peyronnet, I ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] 'arrivo del L. emersero fra la corte partenopea e il Regno le avvisaglie di quella ribellione generale, nota come la congiuradeibaroni, che tra il 1485 e il 1486 avrebbe trascinato la casa d'Aragona in una campagna repressiva interna dai risvolti ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] dell'ambasciatore milanese al duca di Bari, in Arch. stor. lomb., XXIV (1909), p. 865; G. Paladino, Per la storia della congiuradeibaroni, in Arch. stor. delle provv. nap., XLVI (1921), pp. 231 s.; R. Filangieri, Rassegna critica delle fonti per la ...
Leggi Tutto
ZURLO
Luigi Tufano
– Famiglia nobile napoletana, ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. Le origini non sono note; uno dei primi esponenti individuabili con certezza è il logoteta [...] Salerno 2007, pp. 50, 52, 56, 80, 84-87, 89, 93, 132, 144, 150; E. Scarton, La congiuradeibaroni del 1485-87 e la sorte dei ribelli, in Poteri, relazioni, guerra nel Regno di Ferrante d’Aragona. Studi sulle corrispondenze diplomatiche, a cura di F ...
Leggi Tutto
Rucellai, Bernardo
Nicoletta Marcelli
Figlio di Giovanni di Paolo e Jacopa Strozzi, nacque l’11 agosto 1448 (Giovanni Rucellai ed il suo Zibaldone, 1° vol., Il Zibaldone quaresimale di G. Rucellai, [...] alla sua attività di ambasciatore, prima a Milano (nel 1482 e nel 1484), poi a Venezia (genn. 1486) e, dopo la congiuradeibaroni, a Napoli (ott. 1486), dove conobbe Giovanni Pontano, che all’epoca ricopriva la carica di segretario di Stato. L’anno ...
Leggi Tutto
CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] Arcamone che il re fece ben presto giustiziare, appena firmata la pace (vedi E. Cione, Una lettera poco nota di A. C. sulla congiuradeibaroni, in Riv. stor. ital.,LVIII [1941], pp. 235-55.
Per lo più il C. amava vivere a corte, e la sua presenza a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’insediamento della dinastia aragonese Napoli diventa sede di uno dei principali [...] saper offrire di sé, per suscitare l’ammirazione e il rispetto dei propri sudditi. In volgare invece rimane il De maiestate (1492 : il giovane conte di Policastro coinvolto nella congiuradeibaroni (1486) scrisse un’ottantina di componimenti, ...
Leggi Tutto
GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] familiare del re". Nel 1486, quando il regio segretario di re Ferdinando I, Antonello Petrucci, fu coinvolto nella congiuradeibaroni, incarcerato e infine decapitato, il G. gli successe nel suo incarico di percettore delle entrate del regio sigillo ...
Leggi Tutto