CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] fu il richiamo in patria dei congiurati del 1332, esuli da un Tarlati, gli Ubertini, i Pazzi di Valdarno correvano il Casentino 154; D. M. Manni, Osservazioni istor. sopra i sigilli antichi de' secoli bassi, XXIV, Firenze 1775, pp. 108-10, 115; ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] Prima e dopo la guerra, che oppose, allo scoppio della congiura dei baroni, Innocenzo VIII a Ferdinando d'Aragona, durante C., già dei Pazzi, sito nell'attuale via del Proconsolo; tuttavia nell'aprile il C. si lamentava con Piero de' Medici perché l ...
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BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] e i Tarlati di Arezzo, i Pazzi del Valdamo, i Guazzalotri di Prato . 1342) i decreti contro i congiurati dei novembre 1340, dall'altra concesse 213; F. T. Perrens, Histoire de Florence, IV, Firenze 1879, cfr. Indice; F. de' Bardi, Vernio, vita e morte ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] magnifico e potente signore Malatesta Novello de' Malatesti e il magnifico messer Carlo de' Malatesti da Sogliano" dall' l'attentato dei Pazzi contro i fratelli Medici con la conseguente tragica morte di Giuliano.
L'insuccesso della congiura, a cui ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] penisola: è il momento in cui il card. Egidio de Albornoz riduce a soggezione i signori ribelli in Italia centrale altri maggiori capi della congiura - un Frescobaldi, un Lischi, un Medici, due Adimari, un Brunelleschi, un Pazzi - tutti contumaci ( ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...