Mercante (Firenze 1420 - ivi 1479), uno dei protagonisti della Congiurade' Pazzi: con Francesco de' Pazzi pugnalò nella chiesa di S. Maria del Fiore, a Firenze (26 aprile 1478), Giuliano de' Medici; subito [...] dopo tentò di uccidere Lorenzo de' Medici. Riparato a Costantinopoli, vi fu raggiunto da inviati di Lorenzo e, ricondotto a Firenze, fu impiccato. ...
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Poeta (Asti 16 genn. 1749 - Firenze 8 0tt. 1803). Scrittore di alti ideali, ha precorso le istanze politiche e morali del Risorgimento. Autore di numerose raccolte di versi (Rime, 1804) e di un'autobiografia [...] (1777) e Del principe e delle lettere (1778-86). Nelle tragedie (oltre alle due citate si ricordano l'Antigone, La congiurade' Pazzi, la Virginia, il Timoleone) l'indole eroica e appassionata di A. si manifesta più intensamente. Un animo assetato di ...
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Signore di Imola e Forlì (Savona 1443 - Forlì 1488), nipote di Sisto IV. Ambizioso e intrigante, ricevette (1473) la signoria di Imola, che la Chiesa aveva avuto per denaro da Galeazzo Maria Sforza, di [...] , nel 1474. Sostenne la politica espansionistica di Sisto IV e contro i Medici di Firenze organizzò nel 1478 la congiurade' Pazzi. Morto Pino Ordelaffi (1480), ebbe anche l'investitura di Forlì. Circondato da odî, implacabile tra tutti quello di ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , Contributi alla fortuna di Helvétius nel Veneto del secondo Settecento,ibid., pp. 430-37; M. Paglieri, Alfieri,C. e la "Congiurade' Pazzi", in Atti e mem. d. Accad. Toscana... La Colombaria, XXXVI(1971), pp. 233-64; F. Caliri, Note sulla posizione ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] contro quella del pontefice e di Napoli, dopo la congiurade' Pazzi (26 aprile 1478), gli Anziani di Lucca inviarono ancora 404, n. 1997) e quindi nel luglio 1490, con Marco de' Medici, a Castelnuovo Garfagnana sempre per lo stesso motivo; prima s ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] indicare l'Alfieri, che proprio nel 1776 ideava il suo Don Garzia (pubblicato nel 1789) e nel 1777 la sua Congiurade' Pazzi (pubblicata nel 1789), e che nel '77 frequentava il salotto di Teresa Regoli Mocenni in Siena, città ben conosciuta dal ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] a Lucrezia Tornabuoni, scritta da Caffagiolo, in cui egli descrive la desolazione sua e di messer Gentile.
Alla congiurade' Pazzi seguì un episodio molto discusso della carriera del Becchi. In seguito all'impiccagione dell'arcivescovo Salviati e di ...
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GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] per i classici. Già nell'estate 1777 il G. avrebbe suggerito all'Alfieri di trarre dal Machiavelli il tema della Congiurade' Pazzi, tragedia che poi gli dedicò.
Un nuovo incontro avvenne a Siena nel febbraio 1781, in una tappa del viaggio dell ...
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BERNARDINO da Todi
Peter Partner
Appartenente alla fazione tudertina degli Atti, fu condottiere di secondo grado al servizio di Firenze dal 1467 al 1482 circa. Nel luglio 1467 operava con l'esercito [...] del conte di Pitigliano, al quale Lorenzo chiedeva di affidargli il comando di un'altra "corazza". Lo scoppio della congiurade' Pazzi lo trovò al servizio di Firenze insieme con Niccolò Vitelli. Nella prima settimana del luglio 1478 B. fu impegnato ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] fonti) con Guglielmo de’ Pazzi (1437-1516). Questi, in conformità al suo status sociale, aveva precocemente iniziato una promettente carriera politica, che si interruppe bruscamente nel 1478 per le ripercussioni della congiura dei Pazzi. A detta di ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...