DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] ).
In seguito alle vicende legate alla congiura dei Pazzi e dopo il successo personale di Lorenzo ; L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al 1516..., Firenze 1883, p. 11; Lorenzo de' Medici, Lettere, I-II,a cura di R. Fubini, Firenze 1977, e IV, ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] coalizione di guelfi filoangioini che comprendeva fiorentini come Piero de’ Pazzi, il duca di Modena Borso d’Este, influenti Maria Visconti a Pavia.
In questi mesi prese forma la congiura tra Francesco Sforza e Ferrante d’Aragona che sfociò, forse ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] vicende che seguirono la congiura dei Pazzi. Com'è noto, la dura repressione della congiura diede motivo a Sisto Firenze medicea, Firenze 1995, pp. 108, 124, 127, 136, 138; F.E. de Roover, L'arte della seta a Firenze nei secoli XIV e XV, a cura di S ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] Val d'Elsa, nella guerra seguita alla congiura dei Pazzi, venne restituito dai Fiorentini, che lo avevano suo' soldate, cum belli cavalli, e cum veste de oro e cum ragazze vestite de giupponi e giornei de argento; che quando se partì, non menò se non ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] tale mansione.
Allo scoppio della guerra seguita alla congiura dei Pazzi nel 1478, tornò a far parte dei nuovi Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, p. 479; Lorenzo de' Medici, Lettere, a cura di N. Rubinstein et al., I-IX, Firenze ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] e con un grosso reparto di soldati. La congiura dei Pazzi ed il suo cruento epilogo avevano infatti innescato una in Pregadi - scrive il Malipiero - ha ditto che l'ha modo de liaver in otto zorni la città di Ferrara, continuando 'l duca Hercule in ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] dall'altra, sostenuti dal re di Napoli, tensioni sulle quali si innestarono la congiura dei Pazzi a Firenze (1478) e la conseguente guerra portata da Ferdinando a Lorenzo de' Medici, alleato di Luigi.
Tuttavia, pur in tali condizioni, tra il livore ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] apertasi in seguito alla congiura dei Pazzi e all'assassinio di Giuliano de' Medici (aprile 1478). s. 1, Diplomataria, XXXIX, Budapest 1914, pp. 2426 s., 2430 s.; Lorenzo de' Medici, Lettere, III, Firenze, 1977, a cura di N. Rubinstein, pp. ...
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CAGNOLA, Giovanni Andrea
Franca Petrucci
Milanese, nato intorno al 1432, compì presumibilmente studi giuridici e fu iscritto nel Collegio dei giurisperiti nel 1456.
Nel 1461 fu nominato fra i giurisperiti [...] . Il momento era critico. Avvenuta la congiura dei Pazzi e la rivolta di Genova, iniziata la XII et Ludovic Sforza, I, Paris 1896, p. 149; P. M. Perret, Histoire des relations de la France avec Venise, Paris 1896, I, pp. 549, 553; II, pp. 138, 142 ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] segreto. Il 16 maggio 1473 ottenne il priorato di Saint-Jean de Toudon, nella diocesi di Glandèves, il 17 ottobre quello di Saint e Firenze in seguito alla congiura dei Pazzi, si era schierato dalla parte di Lorenzo de' Medici e aveva decretato in ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...