Ecclesiastico (Grbalj presso Cattaro, intorno al 1427 - Roma 1480), noto anche come N. di Cattaro. Dopo aver studiato a Venezia (1434-55), dove si addottorò in filosofia e teologia, divenne abate benedettino [...] diplomatiche a Venezia (1472) e a Firenze, dopo la congiura dei Pazzi. Colto, possessore di una ricca biblioteca, scrisse diverse opere (ancora inedite), fra cui: De bellis Gothorum (1473-74); Defensio ecclesiasticae libertatis, forse incompiuta ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] tra il papa e Firenze successiva alla congiura dei Pazzi, scendendo in campo al fianco dell' 6-7, 155rv, 277, 361 e fasc. sparso, non segnato; Procuratori di S. Marco de ultra, busta 132, anno 1454; Padova, Arch. capitolare, Acta capituli, regg. 4, ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] , declamando in mezzo agli amici brani della Congiura dei Pazzi e del Bruto di Vittorio Alfieri. In questo '99, a c. di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 161, 337 e passim; C. De Nicola, Diario napoletano, Napoli 1906, I, pp. 78, 81, 83 e passim; M. D' ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] . Script., XXV, Mediolani 1751, pp. 465-478.
Del 1461 è il carme De creatione regia, dedicato a Luigi XI, salito sul trono di Francia con il sostegno Maria Sforza e soprattutto con gli effetti della congiura dei Pazzi, i rapporti fra Sisto IV e la ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] 1479, accenna alla difficile situazione a Firenze e alla congiura dei Pazzi, chiede di inviargli la parte dell'opera di Strabone 1949, pp. 191-204; L. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV à PieXI, Città del Vaticano 1973, pp. 24-26, ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] inizio della guerra in Toscana, seguita alla congiura dei Pazzi, era giunta a Milano notizia della -34, 342-44, 347-51, 355 s.; II, ibid. 1858, pp. 25 s.; Lettres de Louis XI, a cura di J. Vaesen-E. Charavay, VIII, Paris 1903, p. 27; Dépêches ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] al pontefice Leone X dal maestro delle cerimonie pontificie Paris de Grassi, che confuse però il C. con il padre parte le operazioni militari contro Firenze, intraprese dopo la congiura dei Pazzi, dall'estate del 1478 al dicembre del 1479, fino ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] segreto. Il 16 maggio 1473 ottenne il priorato di Saint-Jean de Toudon, nella diocesi di Glandèves, il 17 ottobre quello di Saint e Firenze in seguito alla congiura dei Pazzi, si era schierato dalla parte di Lorenzo de' Medici e aveva decretato in ...
Leggi Tutto
FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] dovette trasferirsi a San Gimignano dopo la congiura dei Pazzi e qui risiedette stabilmente, vivendo "sempre giugno) rispose alla contromemoria che era stata elaborata dai vescovi S. de' Ricci, G. Pannilini e N. Sciarelli.
Le relazioni col granduca ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] bibliografi anche una edizione italiana; 5) Memoriale a Lorenzo de' Medici dopo la congiura dei Pazzi, edito in Archivum Francisc. Hist., XLIII (1950), pp. 388-410; 6) Tractatus de certitudine seu canonizatione ad aeternam vitam, ibid. XLVIII(1955 ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...