MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] , come gli effetti della guerra dopo la congiura dei Pazzi e l'episodio di un'avventura amorosa servile 235v: R. Machiavelli, Conto della pescaia; Ibid., Biblioteca nazionale, Priorista di Giuliano de' Ricci, E.B. 14.1/4, cc. 158r-169v; N. Machiavelli ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] l'anno precedente come conseguenza della fallita congiura dei Pazzi: a Perugia correva voce che egli Id., Note e documenti…, Montepulciano 1851, pp. 361 ss.; J.-Ch.-L. de Sismondi, Storie delle Repubbliche italiane del Medio Evo, IV, Milano 1852, pp. ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] Papato, dall'altro. Il M. si trovava a Firenze quando, il 26 apr. 1478, Giuliano de' Medici fu assassinato durante la congiura dei Pazzi: molto probabilmente assistette in prima persona al crimine. Il giorno dopo fu fatto precipitosamente rientrare ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] nel contempo in buoni rapporti con i Savoia. Negli anni immediatamente seguenti fu in corrispondenza con Lorenzo de' Medici, uscito indenne dalla congiura dei Pazzi, e con papa Sisto IV per la questione turca. Nel giugno del 1478 si parla di lui ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...]
Approfittando dei disordini avvenuti a Firenze in seguito alla congiura dei Pazzi, il F. e Agostino riuscirono, il 5 dic ed., XXIII, 1, pp. 62 s., 75 s., 78; A. Ivani, Historia de Volaterrana calamitate, a cura di F.L. Mannucci, ibid., XXIII, 4, pp. ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] , declamando in mezzo agli amici brani della Congiura dei Pazzi e del Bruto di Vittorio Alfieri. In questo '99, a c. di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 161, 337 e passim; C. De Nicola, Diario napoletano, Napoli 1906, I, pp. 78, 81, 83 e passim; M. D' ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] segretario di re Ferdinando I, Antonello Petrucci, fu coinvolto nella congiura dei baroni, incarcerato e infine decapitato, il G. gli poeta anconetano Marco Cavallo e il fiorentino Pietro de' Pazzi, e in particolare con Angelo Colocci. Quando ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] influenza che avrebbe continuato a esercitare durante gli ultimi anni di vita.
La congiura dei Pazzi, l'assassinio di Giuliano de' Medici e la conseguente caccia ai Pazzi lasciarono tuttavia poco spazio per la moderazione e il G. trascorse gran parte ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] ; la difficile congiuntura politica seguita alla congiura dei Pazzi sollecitò l'azione investigativa del Consiglio, . 76, 121 s., 146; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, a cura di G.M. Varanini, Trento 1996, p. 1; G. Del ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] , fu tra i sedici amici fondatori: tra essi, oltre a Giovan Girolamo de' Pazzi, che ospitava il consesso, B.S. Peruzzi, G.B. Dei, G smentì risolutamente di far parte di una "spezie di congiura" ordita contro il Maffei. Qualche anno dopo tornò sull ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...