MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] un luogo strategico nell'economia della guerra, successiva alla congiura dei Pazzi, che oppose Firenze al papa Sisto IV. Fu per fatta" (Vita, p. 361).
Fonti e Bibl.: Négotiations diplomatiques de la France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini - ...
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MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] laboratorio produsse una ventina di edizioni uscite "de domo de Vulterris" (De Gregori, p. 19). Oltre a volumi S. Reparata.
Le versioni degli avvenimenti che resero famosa la congiura dei Pazzi sono più di una e, ovviamente, sono diverse nelle ...
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FILICAIA, Alessandro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1429 da Antonio di Luca e da Bartolomea di Giovanni di Paolo Morelli.
La famiglia traeva il nome da un piccolo borgo del contado fiorentino, [...] della guerra scoppiata in conseguenza della congiura dei Pazzi e sulle misure fiscali da adottare per Nardi, Istoriedella città di Firenze, II, Firenze 1858 pp. 302 s.; L. de' Medici, Lettere, I, Firenze 1977, p. XXII; Consulte e Pratiche. 1502- ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] dovette trasferirsi a San Gimignano dopo la congiura dei Pazzi e qui risiedette stabilmente, vivendo "sempre giugno) rispose alla contromemoria che era stata elaborata dai vescovi S. de' Ricci, G. Pannilini e N. Sciarelli.
Le relazioni col granduca ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] (Sonetti di M. F. e di L. Pulci, a cura di F. De Rossi, s.l. 1759, p. 117), con Tommaso Baldinotti (Kristeller, Iter il Magnifico, Firenze 1956, pp. 8, 524; A. Poliziano, Della congiura dei Pazzi, a cura di A. Perosa, Padova 1958, pp. 16 ss., 28 ...
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CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] Dieci di balia durante la guerra che, in seguito alla congiura dei Pazzi, opponeva Firenze al pontefice Sisto IV, sostenuto dal re di 1879, pp. XLII, 222 s.; F. Babinger, Lorenzo de' Medici e la corte ottomana, in Archivio storico italiano, CXXI ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] 1475 farà ritorno sulle rive dell'Arno: ma, stando almeno alle affermazioni del de Roover, la scelta non era stata del tutto felice. Nel 1478, subito dopo la congiura dei Pazzi, dovette abbandonare in fretta e furia la carica di capitano di Livorno e ...
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ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] bibliografi anche una edizione italiana; 5) Memoriale a Lorenzo de' Medici dopo la congiura dei Pazzi, edito in Archivum Francisc. Hist., XLIII (1950), pp. 388-410; 6) Tractatus de certitudine seu canonizatione ad aeternam vitam, ibid. XLVIII(1955 ...
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ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] 'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 130) criticarono la traduzione de I Canti biblici ed altri Salmi della Sacra Scrittura con i Treni di nel 1770, mentre stava componendo una tragedia sulla congiura dei Pazzi.
Bibl.: L. Allacci, Drammaturgia, Venezia ...
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CANETOLI, Arcangelo
Gian Paolo Brizzi
Nacque da famiglia bolognese intorno all'anno 1460.
La data, approssimativa, la si deduce dalla Vita, scritta vent'anni circa dopo la sua morte e pubblicata dal [...] cittadina, crede di poter identificare questa con la congiura del 1445 che vide la fazione dei Canetoli impegnata soggiorno del C., essendo l'arcivescovo di Firenze Cosimo de' Pazzi gravemente malato e incapace di svolgere le sue funzioni episcopali ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...