FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] del '78, quando, il 26 aprile, il tentativo della congiura detta dei Pazzi non solo implicò, con conseguenze mortali, alcuni dei suoi "patroni", come Francesco Salviati e Francesco de' Pazzi, ma rese evidente l'istigazione del Riario e la possibile ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] dimostrato, poteva essere decisivo, specie dopo la congiura dei Pazzi (1478-80), quando le truppe del re (1903), I, pp. 263 ss.; Come lo re Ferrante fe' squartare lo conte de Carinola e fe' tagliare la testa al conte di Policastro, in Arch. stor. per ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] i rapporti con Roma - scrivendo a Lorenzo de' Medici il F. si dichiarava soddisfatto delle nuove condizioni che gli erano state offerte da Milano. L'anno dopo, in occasione della congiura dei Pazzi, scriveva di nuovo a Lorenzo per esprimergli la ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] and finance, Firenze 1994; P. Salvadori, Dominio e patronato. L. dei M. e la Toscana nel Quattocento, Roma 2000; L. Martines, La congiura dei Pazzi, Milano 2003; F.W. Kent, L. de’ M. and the art of magnificence, Baltimore 2004; L. Fusco - G. Corti, L ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] di guardia di dipingere i principali cospiratori della congiura dei Pazzi sul fianco esterno di palazzo Vecchio, in via cappella nella chiesa di Cestello (S. Maria Maddalena de' Pazzi), appartenente allora ai cisterciensi, è notevole per la tensione ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] (dall'agosto del 1478) seguita alla congiura dei Pazzi. Si aggiunga che il mandato di comparizione documento del soggiorno romano del 1490. Le due lettere da Roma firmate "Antonius de Pistorio" del 1453 e 1458 (cod. Ambrosiano Z. 219, cc. 9192 ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] di Galeotto Manfredi contro il fratello di lui, Carlo; analogamente strinse ancora di più i legami con Lorenzo de' Medici dopo la congiura dei Pazzi del 1478, così come del resto lo costringeva a fare la politica di Sisto IV Della Rovere, con ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] : in quegli anni si prepararono nel viceregno una congiura aristocratica (in funzione antispagnola e per un'accentuata riguardarono i decreti di canonizzazione di Pietro de Alcantara e di Maria Maddalena de' Pazzi (che erano già stati proclamati santi ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] guerra di Ferrara e del conflitto contro Firenze seguito alla congiura dei Pazzi. Poco dopo la pace di Bagnolo, la morte di cura di P. Casciano, Lecce 1998; M.A.J. Dumesnil, Histoire de Jules II. Sa vie et son pontificat, Paris 1873; M. Brosch, ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e Siena, a seguito della guerra della congiura dei Pazzi. Venne anche destinato a una legazione in Germania Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, pp. 101-213; L. de' Medici, Lettere, VIII, 1484-85, a cura di H. Butters, Firenze 2001 ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...