BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] Frescobaldi, dei Rossi, dei Pazzi, dei Nerli, e anche , scombinava i piani dei congiurati. La terza congiura che sembra la meglio organizzata .; Comte de Marsy, Le testament de Gauthier VI de B. duc d'Athènes, in Revue de Champagne et de Brie, II ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] e coinvolto nella congiura del 1559 di Pandolfo a Parigi. Qui si guadagna la stima d'Henri de Mesmes, ma non riesce a collocarsi a corte. Riparte non può "istudiar" in un mondo pieno "di pazzi et stultizie, di presuntione, di ignorantia". Eppure ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] versione dell’Antigone sofoclea iniziata prima della congiura antimedicea del 1512 è terminata in Francia nel 1533, Ludovico Martelli (Tullia, pubblicata postuma nel 1533) e Alessandro Pazzide’Medici. Traduttore di Euripide, Sofocle e Aristotele ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] versi sdruccioli Che bei pazzi, liberamente ispirata alla novella autografo); S. Degli Antoni, La congiura di Bruto figliuolo di Cesare, . Sanesi, La commedia, Milano 1935, pp. 279-284; X. de Courville, L. Riccoboni dit Lelio, Paris 1943, pp. 173-196; ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] "perduta la gloria della Libertà, gemeva sotto la Tirannia de' Cesari" e la decadenza investiva non soltanto le cose "conoscere seguaci di quei pazzi ateisti, che sogliono vanamente o contro il Nevers alla congiura genovese del Vachero, dagli ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] luoghi presi nel corso della guerra dei Pazzi (1478-79), furono in molti a accusa di aver ordito una congiura che prevedeva l’eliminazione di di Siena, a cura di R. Barzanti - G. Catoni - M. De Gregorio, I, Siena 1995, pp. 395-406; C. Shaw, Giulio II ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1469 e il 1492, gli anni in cui Lorenzo de’Medici governa la città, Firenze [...] nïente.
Cogli la rosa, o ninfa, or ch’è ’l bel tempo!
Lorenzo de’ Medici, Opere, a cura di T. Zanato, Torino, Einaudi, 1992
Luigi Pulci
Nel 1478, all’indomani del fallimento della congiura, ordita dai Pazzi con l’approvazione di Sisto IV, per ...
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Fiesole
Franco Cardini
Città dell'Etruria settentrionale, fondata al confine ligure, sulla via di Felsina, attorno al V sec. a.C. in seguito alla colonizzazione etrusca del medio Valdarno.
L'antica [...] i Razzanti e i Pazzi secondo il Malispini) vantarono Roma stessa. In secondo luogo la congiura di Catilina, il suo resistere in per la Chronica de origine civitatis; A. Del Monte, La storiografia..., cit., 265 ss. per la Cronica de quibusdam gestis; ...
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Cerchi
Franco Cardini
. Famiglia fiorentina; si ignora quando il suo capostipite sia sceso in città dal piovier d'Acone (Pd XVI 65), cioè da quel piviere d'Acone in Val di Sieve antica signoria dei [...] i C. furono al centro della congiura ordita con Bonifacio VIII per chiamare di due anni dopo ordito da alcuni Pazzi e alcuni C. che rientravano in città l'infausto calendimaggio del 1300, nel quale Ricoverino de' C. ebbe il naso tagliato - spianò ai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sisto IV della Rovere, papa dotto, ambizioso e nepotista, fa della Chiesa una monarchia [...] di Imola, si risolvono nell’appoggio alla congiura antimedicea dei Pazzi a Firenze nel 1478 e nel fallimentare tentativo lombardo Bartolomeo Sacchi detto il Platina, autore del Liber de vita Christi ac omnium pontificum: il testo, che raccoglie ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...