LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] ., offrendo l'opera a Lorenzo de' Medici, elogia la poesia satirica, capace di educare l'animo all'esaltazione delle virtù e alla riprovazione del vizio. La prima satira, posteriore al 1478 (vi si accenna alla congiura dei Pazzi), è "contra illos qui ...
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VALORI, Niccolò
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 20 gennaio 1464 da Bartolomeo di Filippo e da Caterina de’ Pazzi, morta nel 1474.
Il fratello maggiore di Niccolò, Filippo, nato nel 1456, sposò [...] esplicita raccomandazione di Lorenzo de’ Medici. Lo stesso Filippo assunse il ruolo di leader familiare insieme allo zio Francesco alla morte del padre, nel gennaio del 1477.
Il clan Valori non fu toccato dalla congiura dei Pazzi, nonostante i legami ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] la revoca dell’interdetto conseguente alla congiura dei Pazzi, all’impiccagione dell’arcivescovo di 73-81; F. Guicciardini, Storia d’Italia, in Id., Opere, a cura di V. De Caprariis, II, 1, Milano-Napoli 1953, pp. 480 s.; R. Ridolfi, Vita di Niccolò ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] tra il papa e Firenze successiva alla congiura dei Pazzi, scendendo in campo al fianco dell' 6-7, 155rv, 277, 361 e fasc. sparso, non segnato; Procuratori di S. Marco de ultra, busta 132, anno 1454; Padova, Arch. capitolare, Acta capituli, regg. 4, ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] e di interruzione: la morte di Cosimo il Vecchio e la congiura fallita contro Piero de’ Medici (1466), nei primi; la morte dello Sforza, grande alleato dei Medici e la congiura dei Pazzi nella seconda. Per trovare la prima esternazione di sentimenti ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] Stato della Chiesa contro Firenze, dopo il fallimento della congiura dei Pazzi: il 10 aprile il G. era a Grosseto dell'edizione Flamini), in particolare i versi "Ch'è pur de la partita / de Puglia e de li barbari molesta; / tal ch'io non so dove ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] nel 1471). Negli anni successivi alla congiura dei Pazzi, Lorenzo volle che si procedesse a d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, l. VIII, cap. 11; Lorenzo de' Medici, Lettere, II, 1474-1478, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, p. 212; ...
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MICHELI, Francesco
Raffaella Zaccaria
MICHELI, Francesco (Francesco da Firenze, Francesco Micheli del Padovano). – Nacque a Firenze intorno al 1396-97 e visse prevalentemente nel convento di S. Croce. [...] verso un povero); 137, 928 e 163, c. 34 (due lettere a Piero de’ Medici: la prima dove è indicato solo il giorno, 9, senza il mese potrebbe anche riferirsi al pericolo scampato nella congiura dei Pazzi nel 1478); Firenze, Biblioteca Medicea ...
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Scala, Bartolomeo
Luca Boschetto
Nacque il 17 maggio 1430 a Colle Val d’Elsa, comune del distretto fiorentino posto ai confini del territorio senese, da una famiglia di condizione modesta (il padre [...] lato, almeno fino al 1478, anno della congiura dei Pazzi, egli collaborò intensamente con Lorenzo il Magnifico; fu in grado di entrare in possesso. L’apologo inserito nel De legibus et iudiciis sfiorava perciò un tema che rimandava alla storia più ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] , in seguito, il M. nella Toscana scossa, nella primavera del 1478, dall'assassinio di Giuliano de' Medici, vittima della congiura dei Pazzi. Ritardi nel pagamento del soldo e degli approvvigionamenti alle truppe, tuttavia, spinsero il M. a rientrare ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...