PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] Florence and the plot against the Medici, Oxford-New York 2003 (trad. it. La congiuradeiPazzi. Intrighi politici, sangue e vendetta nella Firenze dei Medici, Milano 2004); R. Black, Education and society in Florentine Tuscany: teachers, pupils and ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] dichiarava soddisfatto delle nuove condizioni che gli erano state offerte da Milano. L'anno dopo, in occasione della congiuradeiPazzi, scriveva di nuovo a Lorenzo per esprimergli la sua solidarietà e la sua disponibilità a porsi al servizio della ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] generale dei Fiorentini nella guerra (dall'agosto del 1478) seguita alla congiuradeiPazzi. Si ss.). Le due lettere di Isabella e Niccolò da Correggio riguardo alla raccolta dei sonetti pubblicate da R. Renier, Nuovi docc. sul Pistoia, in Giorn ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] missiva inviatagli da Lorenzo de' Medici, cordiale nonostante il coinvolgimento nella congiuradeiPazzi di Antonio, fratello maggiore del M., impiccato nel maggio 1478 tra i congiurati (Commentarii Urbani, l. V, c. 71, per il riferimento a Lorenzo ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] animo di letterato fragile e indifeso di fronte ai colpi della fortuna rimanesse impressionato dalla tragica esperienza della congiuradeiPazzi, in cui Giuliano fu ucciso e Lorenzo ferito, e, più ancora, di fronte ai pericoli della successiva guerra ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] nell'aprile 1478, alla repressione della congiuradeiPazzi e all'impiccagione dell'arcivescovo Salviati, La satira italiana, I, Milano [1924], pp. 381-389, 511 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, pp. 97, 99; M. Gedda, Di N. L. C., e ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] 'animo all'esaltazione delle virtù e alla riprovazione del vizio. La prima satira, posteriore al 1478 (vi si accenna alla congiuradeiPazzi), è "contra illos qui male iudicant" e mette in guardia dai falsi poeti. La seconda colpisce invece "qui male ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] reintegrata nel 1463 solo del possesso del castello di Serpico e dei casali di Sorbo e Santo Stefano. Non si hanno notizie Stato della Chiesa contro Firenze, dopo il fallimento della congiuradeiPazzi: il 10 aprile il G. era a Grosseto ammalato ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] (il cui testo non ci è arrivato) al duca Ercole d'Este, allora comandante delle truppe fiorentine nella guerra seguita alla congiuradeiPazzi, e sempre in relazione ai fatti di questa guerra scrisse nell'aprile 1479 un'orazione (anch'essa perduta) a ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] IV e Galeazzo Maria Sforza fu suggellata il 16 ag. 1471 con uno dei primi brevi firmati dal Griffi. Il 27 agosto il G. ricevette la Galeazzo Maria Sforza e soprattutto con gli effetti della congiuradeiPazzi, i rapporti fra Sisto IV e la reggenza ...
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congiura
s. f. [der. di congiurare]. – Patto segreto, e per lo più confermato da giuramento, fra persone che s’accordano a rovesciare l’ordinamento di uno stato e chi lo rappresenta: fare, ordire, tramare una c.; scoprire, sventare una c.;...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...