GIUSTAPPOSIZIONE
Si parla di giustapposizione (o asindeto) quando le proposizioni sono accostate l’una all’altra senza legami formali. Le proposizioni ➔coordinate, cioè, non sono collegate per mezzo [...] di congiunzioni coordinanti, ma solo tramite i segni di ➔punteggiatura (soprattutto la virgola, il punto, il punto e virgola, i due punti)
Il capo arrivò in ufficio, vide la situazione, convocò tutti d’urgenza
Non era possibile procedere ...
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linguistica In grammatica, proposizione (o frase) r., quella che si riferisce a un elemento di un’altra proposizione dalla quale è retta; pronomi e aggettivi pronominali r., avverbi r., congiunzioni r. [...] introducono una proposizione r. (il quale, che, quando, dove, come) o relativa interrogativa (chi?, quale?, quanto?, dove? ecc.); pronomi e aggettivi pronominali, avverbi r. indefiniti hanno duplice funzione ...
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soggettivo linguistica In grammatica, proposizione s., proposizione subordinata che compie la funzione di soggetto rispetto al verbo della proposizione reggente. In italiano queste proposizioni possono [...] avere forma esplicita, introdotte dalle congiunzioni che e come (es., «che tu dica questo è assurdo»; «come lui sia venuto a saperlo è un mistero»), o implicita, con il verbo al modo infinito (es., «errare è umano»). Genitivo s., il genitivo che ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] la virtù: tanto essa è bella
Si noti come in (5) la seconda frase ‘trasformata’ sia connessa alla prima da e, una congiunzione coordinante ma anche rafforzativa. In (6), poi, l’autore ha sentito la necessità di invertire l’ordine delle frasi e di ...
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In linguistica, elemento formativo che conferisce aspetto e funzionalità alle parole e alle radici, definendone la categoria grammaticale e la funzione sintattica. I m. possono essere isolati, come le [...] preposizioni e le congiunzioni, o uniti alla radice, come affissi, desinenze, alternanze qualitative o quantitative (per es., nel lat. didicĕram «avevo imparato», alla radice dic- si uniscono i morfemi di- prefisso, -era- infisso temporale, -m ...
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DISGIUNTIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni disgiuntive (o alternative) sono quelle proposizioni ➔coordinate o ➔subordinate che servono a introdurre un’alternativa rispetto alla [...] principale.
Le proposizioni disgiuntive sono introdotte da congiunzioni ➔disgiuntive come o, oppure, ovvero
Mangia questa minestra o salta dalla finestra
Essere o non essere
Svolta a destra oppure torna indietro
Rientra tra le proposizioni ...
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Con l’eccezione di alcune parole che hanno sempre la stessa forma (➔ avverbi e locuzioni avverbiali: certamente, a malapena; ➔ preposizioni, se non articolate: da, su; ➔ congiunzioni: ma, e; interiezioni: [...] uffa!, evviva!, ➔ interiezione; ► variabili e invariabili, parole), in italiano le parole sono soggette a ➔ flessione: presentano, cioè, diverse terminazioni a seconda che siano impiegate al maschile o ...
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DICHIARATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni dichiarative (dette anche esplicative) sono proposizioni ➔coordinate (o subordinate) che servono a spiegare o a precisare il contenuto [...] o aggettivi ➔dimostrativi oppure da pronomi ➔indefiniti o da aggettivi ➔indefiniti oppure dall’avverbio così), sono introdotte dalla congiunzione che, e presentano il verbo all’indicativo, al congiuntivo o al condizionale
Da tempo mi ero accorto di ...
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La cosiddetta d eufonica è un elemento fonico che si aggiunge a una singola vocale (esclusivamente la a della preposizione, la e e la o delle congiunzioni; anticamente si aveva anche nella negazione né, [...] che diventava ned) per evitare lo scontro (lo ➔ iato) con la vocale iniziale della parola seguente, e stabilire così una più gradevole alternanza (l’eufonia, cioè «buon suono») di suoni qualitativamente ...
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ECCETTUATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni eccettuative sono proposizioni ➔subordinate che indicano una circostanza a eccezione della quale è vero quanto espresso dalla proposizione [...] Le proposizioni eccettuative implicite devono obbligatoriamente avere lo stesso soggetto della proposizione reggente e sono introdotte da congiunzioni e locuzioni congiuntive come che, fuorché, a meno di, se non
Non vi resta che accettare
Chiedimi ...
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congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...