I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] , accanto alla funzione di rinvio, svolge funzione di giunzione tra frasi, funzione che la accomuna alla classe delle ➔ congiunzioni. In (8), il pronome che rinvia all’antecedente il collega e insieme introduce la frase subordinata (➔ subordinate ...
Leggi Tutto
L’introduzione della lingua nazionale nel repertorio veneto è stata più lenta che in altre regioni, per una diffusa persistenza nell’uso del dialetto, come attestano le statistiche Doxa e ISTAT. Oggi tuttavia [...] » (➔ perifrastiche, strutture). Caratteristica dei dialetti veneti (e settentrionali), trasferita all’italiano regionale, è il rafforzamento di congiunzioni e avverbi con che: quando che, come che, dove che. L’area delle ➔ preposizioni, meno soggetta ...
Leggi Tutto
Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] al complementatore che, marca della funzione sintattica. Questa struttura è riconoscibile anche nella forma di alcune congiunzioni dalla grafia oggi univerbata: poiché < poi + che (originariamente anche con significato temporale), benché < ben ...
Leggi Tutto
L’italiano parlato a Torino condivide, con differenze diafasiche (➔ variazione diafasica), diastratiche (➔ variazione diastratica) e di frequenza d’uso, i principali tratti regionali delle varietà settentrionali. [...] già»; A: posso prenderne ancora? – B: é «certamente»; A: Lino non finisce mai di stupirci – B: é «davvero»);
(g) le congiunzioni subordinanti con elementi separati per che (con valore finale), ben che, fin che (ad es., per non che combinino guai, ben ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] della coordinazione e della giustapposizione di costituenti, la cui connessione è affidata a segnali discorsivi e/o congiunzioni coordinanti e a marche prosodiche (Voghera 2008). I connettivi più usati (Voghera 1992) sono caratterizzati dall’ampiezza ...
Leggi Tutto
Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] ’istruzione, benché talvolta presenti in contesti informali o poco sorvegliati: l’uso delle congiunzioni temporali rafforzate da che (16), l’uso della congiunzione causale essendo che (17), l’uso frequentissimo di quanto con valore consecutivo-finale ...
Leggi Tutto
Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] Marco (2008), New journalism. Teorie e tecniche del giornalismo multimediale, Milano, Mondadori.
Sabatini, Francesco (1997), Pause e congiunzioni nel testo. Quel ‘ma’ a inizio di frase …, in Norma e lingua in Italia. Alcune riflessioni fra passato e ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] e aggettivali si ha una varietà di soluzioni: grafia separata (italo americano, auto bomba), ➔ trattino di congiunzione (italo-americano, auto-bomba), univerbazione (italoamericano, autobomba). Normalmente si arriva all’univerbazione man mano che le ...
Leggi Tutto
congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...