FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] corredati da duecento tavole, con una meticolosa tipologia della distribuzione dei nei, analizzata in rapporto alle congiunzioni astrali, ma ancora una volta sottolineando come gli astri predispongano, senza tuttavia determinarla, la volontà, che ...
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ARQUATO, Antonio
Eugenio Garin
Ben poche le notizie sicure, su di lui ed oscillante perfino la forma del nome, ora in stampe e manoscritti latini Torquatus, ora italianamente Arcoato, ma sempre Arquato [...] et Americus ad me se contulere". In altri termini, in seguito alla grave profezia dell'A. sugli effetti delle congiunzioni del 1504-07, era stata nominata dai principi una commissione di astrologi presieduta dal Drusianus che invia all'A., "decus ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] ⟨S⟩ÔC. Dato che ⟨S⟩ rappresenta il Sole medio, è chiaro che questo modello è identico al precedente nelle congiunzioni e nelle opposizioni, mentre nelle quadrature si ha il massimo avvicinamento dell'epiciclo ad O, quindi il massimo incremento dell ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] (in senso figurato) e il Baldìa; dell’aggettivo veruno; del pronome soggetto maschile singolare questi; di avverbi e congiunzioni desueti, come dacché, finanche, vieppiù, gran fatto «granché».
(e) la saldezza del congiuntivo anche nei casi in cui ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] . Argomento sono i moti delle sfere e dei corpi celesti, con ampi riferimenti all'astrologia giudiziaria e precise osservazioni su congiunzioni e aspetti planetari. Del resto Simon de Phares, astrologo del re di Francia Carlo VIII, riporta che il M ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] di manoscritti inediti. Instancabile, l'anno stesso pubblica un trattato di mnemotecnica,De memoria, con ricette, periodi e congiunzioni astrali propizi alla memoria. Nel 1546 stampa, non come "author" ma "collector", il manuale per naviganti De ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] infatti, ricorrono i principali segnali testuali caratteristici della pubblicistica e della saggistica più disinvolta e vivace: congiunzioni o locuzioni congiunzionali testuali quali comunque e per cui assoluti, se(n)nonché, semmai / casomai, sicché ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] piano sintattico si notano la posposizione del clitico (➔ clitici) in inizio di principale o coordinata: «sono […] et acquistonsi» (2 d.); congiunzioni in apertura di periodo: Et dixe (1 c.); Ma, a ddirti (3 b.); E, a dirti (3 i.); omissione di che ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] effetti grandi "giudicati dal volgo miracolosi" mentre invece avvengono per mezzi naturali. Ove i mezzi naturali sono i moti, le congiunzioni e gli aspetti degli astri, le virtù nascoste nelle erbe, nelle pietre, negli elementi e negli animali. Ed è ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] e laconici, da concatenazioni tra una frase e l’altra più regolate dal senso e implicitamente che da precise congiunzioni logico-grammaticali (è il cosiddetto parlar disgiunto: Tasso 1995: 224), o ancora da figure come l’enjambement (il «rompimento ...
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congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...