CANAL, Vittore
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Bartolomeo, probabilmente nel 1375. Una famiglia, la sua, di non grandi ricchezze e che non partecipa al contemporaneo allargarsi degli investimenti [...] , pure, il tracciato documentario della sua carriera politica) non suggeriscono suggestioni culturali e religiose, quali la congiuntura del momento suggeriva. La sua importanza nel mondo politico veneziano è legata soprattutto agli avvenimenti dell ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] un disegno; certo è che esso trovava ora un referente sociale che non aveva mai avuto. Non riusciva, in quella congiuntura, al PCI quanto aveva fatto dopo la Liberazione, cioè di spazzare interamente il campo dalle frange eversive alla sua sinistra ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] d'affari avviato in questi ambienti ad accrescergli le difficoltà nel momento in cui si trovò costretto, per la congiuntura aperta dal conflitto tra Carlo I e il "lungo Parlamento" e sfociata nella dittatura cromwelliana, a realizzare prontamente i ...
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GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] favorito dalla sorte, o piuttosto perché in quel periodo la buona stella dei Gradenigo conosceva una momentanea congiuntura d'appannamento dopo la sfolgorante parabola trecentesca. Il primo incarico pubblico di cui si abbia notizia risale ...
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DE ORESTIS (Deorestis), Flaminio
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza probabilmente nel 1593 (secondo J. De Orestis; 1595 secondo il Manno) da Pietro (morto il 29 genn. 1639) ed Anna Maria Rocchioni. [...] di consigliere di Stato e controllore generale delle Finanze, con la paga annua di 1.000 ducatoni.
Nella difficile congiuntura attraversata dal Ducato, impegnato nella seconda guerra del Monferrato e sconvolto dalla peste, il D. continuò a dare ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] e che perdurava nel febbraio 1339, quando il provvedimento fu reiterato. Non è chiaro lo svolgersi degli eventi in questa congiuntura. Secondo la cronaca di Domenico da Gravina, i nemici di Pipino avrebbero convinto il re a ordinargli di presentarsi ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] "Antonio Felice Cosulich" di 1.773 t, di totale proprietà dei C., varato nei cantieri Howaldt di Kiel. Una favorevole congiuntura si determinava, nel corso del 1893, con l'approvazione della legge che concedeva, per quindici anni e a scalare il 5 ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] ) nella primavera del 1659. In realtà, il D. si trovava a Vienna per affari privati; e il governo colse la "buona congiuntura" per incaricarlo di indagare se fossero in corso negoziati tra il marchese di Fosdinovo e il granduca di Toscana per la ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] con Pitigliano), quindi a Firenze (Archivio di Stato di Siena, Concistoro, 2411, cc. 27r-27v, 30v-31v).
In quella congiuntura l’obiettivo della politica fiorentina era la conquista di Lucca per sbarrare la via Francigena e isolare Siena: e Petrucci ...
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FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...] su di essa.
Per comprendere appieno il senso e l'importanza della Cronaca del F. è necessario rifarsi alla particolare congiuntura storico-politica nella quale venne a trovarsi in quegli anni il Ducato di Parma e Piacenza e, più in particolare ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.