DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] viso a cattivo gioco, trattando direttamente con l'imperatore (agosto 1368) e sperando di riuscire a superare indenne la congiuntura. Intanto, però, dovette rinunciare al titolo di doge per sostituirlo con quello di vicario imperiale. Ma, mentre a ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 'industria, e delle vie e mezzi di trasporto. Più del 10% del bilancio fu impegnato, in un periodo di congiuntura'sempre meno favorevole, a sviluppare le infrastrutture dello sviluppo: cioè in contributi per costruzioni di ferrovie, di strade, per ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Ferrante in difficoltà, sta già facendo buon viso a cattiva sorte) - che il profilo di F., non ancora travolto da una congiuntura crudele con lui e la sua casa, si configura con una sua compiutezza che vien da dire armoniosa. Gli si riconoscono ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] occupò con maggiore insistenza dei problemi della "classe operaia", delle ripercussioni che essa risentiva dalla congiuntura economica negativa, dalla ristrutturazione tecnologica, dalla nuova organizzazione del lavoro, scrivendo della necessità di ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] poteva dare l'idea di una sorta di accelerazione della storia; in ogni caso dovette far credere a C. che la congiuntura si prestava alla realizzazione del suo progetto italiano.
Questo progetto prese corpo e si affermò in quattro tappe. Il 22 luglio ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] . Fece fare un nuovo estimo che gli portò 80.000 fiorini. Impose prestiti forzosi in un momento delicato di congiuntura economica; sottrasse i redditi delle gabelle a quei ricchi cittadini che avevano anticipato grosse somme al Comune per un totale ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] patrimonio di speranze, di forze morali, che una generazione aveva posto a disposizione della monarchia e che una felice congiuntura aveva all'inizio esaltato.
Esaurite quelle energie, e in attesa che nel clima dell'illuminismo si formassero le nuove ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] Galluzzi; occorse, comunque, attendere il 27 dic. 1732 perché l'edificio fosse inaugurato. Sfavorevole, in effetti, la congiuntura all'affiorare in F. d'un'esigenza di rifarsi - forse anche a risarcimento delle umiliazioni politiche - in qualche ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] «una pedagogia graduale e carismatica, preoccupandosi quasi solo di proporre a tutti indicazioni forti e adeguate alla congiuntura epocale, con fiducia nell’istinto di fede del corpo ecclesiale e nella capacità creativa dell’assemblea episcopale ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Se lette nel più ampio contesto politico-diplomatico le campagne mediterranee del D. ritrovano una loro razionalità "di congiuntura": considerate per se stesse, secondo un'ottica strategica di più lungo periodo, esse indicano certamente un insuccesso ...
Leggi Tutto
congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.