GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] . Ormai si poteva intendere che il concilio sarebbe risultato decisivo per il futuro della Chiesa, nonostante momenti difficili e congiunture drammatiche, come quelle che videro nel marzo la fuga di Giovanni XXIII e la sua deposizione il 29 maggio ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] militarmente nel conflitto; inoltre si giudicava esagerata ed ingiustificata la dura decisione presa da Paolo V. In questa congiuntura il nunzio cercò di convincere Enrico IV che il rigore opposto dal papa alle "novità" veneziane non avrebbe ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 'industria, e delle vie e mezzi di trasporto. Più del 10% del bilancio fu impegnato, in un periodo di congiuntura'sempre meno favorevole, a sviluppare le infrastrutture dello sviluppo: cioè in contributi per costruzioni di ferrovie, di strade, per ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Ferrante in difficoltà, sta già facendo buon viso a cattiva sorte) - che il profilo di F., non ancora travolto da una congiuntura crudele con lui e la sua casa, si configura con una sua compiutezza che vien da dire armoniosa. Gli si riconoscono ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] del XVIII secolo, sia stato considerato come il periodo d'oro dei poveri, è da attribuire ad un misto di congiuntura e previdenza. Con riferimento all'evoluzione del prezzo del grano nei dintorni di Roma e nelle province annonarie, il pontificato ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] ’‘aggiornamento’ della Chiesa e alla concreta individuazione del compito dottrinale del concilio stesso in una lettura della congiuntura storica che sapesse discernere le legittime esigenze del tempo presente. Pesava molto, in questo, l’onda lunga ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] lo sviluppo economico sia nelle campagne sia nelle città, con particolare attenzione al sostegno delle attività locali. La congiuntura successiva alla Prima guerra mondiale non fu però favorevole al lancio di veri e propri programmi di governo, ma ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] occupò con maggiore insistenza dei problemi della "classe operaia", delle ripercussioni che essa risentiva dalla congiuntura economica negativa, dalla ristrutturazione tecnologica, dalla nuova organizzazione del lavoro, scrivendo della necessità di ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] della sua attività di diplomatico, la lettera che A. scrisse a nome di Ludovico II va però molto oltre la congiuntura politico-diplomatica e si pone come uno dei testi basilari nella storia dell'idea d'impero in Occidente. La lettera, che ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] baroni a riavvicinarsi alla monarchia, al fine di proteggere i diritti dell'erede Enrico III, di appena nove anni. In questa congiuntura fu decisivo l'intervento di O., che sostenne con decisione i diritti del piccolo erede. Il legato pontificio in ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.