COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] Ordine interessa il personaggio in se stesso, ai cronisti locali il suo inserimento nel contesto della particolare congiuntura politico-storica. Restano così separati in due compartimenti (quello del letterato vescovo e quello del vescovo diplomatico ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] il diritto della Chiesa di Roma di presiedere il complesso delle Chiese d'Occidente, che in quella specifica congiuntura voleva significare soprattutto la direzione della lotta contro i residui antiniceni e filoariani ancora attivi in quelle regioni ...
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DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] e per provvederlo fu stabilito il concorso pe'l 3 di Febbraio 1654 e fattomi intendere in Roma, ch'in tal congiuntura mi sarei volentieri ripatriato il Sommo Pontefice Innocenzo X hebbe la benignità di differire l'elettione fino al primo di Giugno ...
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FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] di S. Maria delle Grazie; egli fu infatti uno dei tre commissari straordinari scelti per rappresentare, in una congiuntura difficile, gli interessi dei riformati di Lombardia al capitolo generale dell'Ordine, convocato per chiedere la conferma delle ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] , per questioni di etichetta, rese inutile anche la mediazione del conte Arese, che teneva la presidenza del Senato. A questa congiuntura politica la tradizione fa risalire un'intesa tra il L. e Arese, volta a ottenere dalla corte l'allontanamento di ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] rispettivamente di avvocato e notaio, le violenze cattoliche contro i riformati (luglio 1620) e la difficile congiuntura dei decenni successivi lo segnarono in profondità.
L’intento dei rivoltosi era innanzitutto quello di eliminare zwingliani ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] F. da Parenzo a Treviso il papa intendeva anzitutto avere un rappresentante stabile presso le autorità venete in una delicata congiuntura politica e la sua nomina a oratore pontificio con potestà di legato a latere è di qualche mese successiva alla ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] ci ha tramandato con maggiore ricchezza di particolari le fasi dell'azione politica di Manuele I e questa particolare congiuntura, non fa menzione della presenza di E. a Costantinopoli. Infatti, il 19 ag. 1161 Alessandro III scrisse all'arcivescovo ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] e pensiero» (dicembre 1914).
Per Giovanni Semeria il cambio di pontificato e lo scoppio della guerra rappresentarono una congiuntura insperata per poter dare uno strappo alla disciplina imposta e sottrarsi al confino belga, pur restando legato al ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] e comportamentale, dal ‘mondo’. Rispetto a questo zoccolo duro di temi e schemi mentali, vi sono alcune specificità legate alla congiuntura storica e politica, ai rapporti con il re e all’elite liberale e massonica, come pure il progetto di redigere ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.