CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] discriminare il calibro del filo, cioè fissare gli standard, si riusciva a smerciare il prodotto, pur tra le difficoltà della congiuntura, non solo a Napoli ma direttamente a Lione, via Messina-Marsiglia. Pochi i manufatti, per lo più lisci, adatti ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] il potenziamento e il peso politico dell'aristocrazia carolingia o filocarolingia presente sul territorio.
La difficile congiuntura politica, complicata dall'intervento di tale Pietro, che per espressa volontà di Siconolfo, nel frattempo defunto ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] operazioni attive. I dissesti di questi anni, però, sembrerebbero imputabili meno a gestioni spericolate che alla cattiva congiuntura, alla quale contribuirono il consolidamento del debito pubblico nel Monte Nuovo (1482) e il forte drenaggio fiscale ...
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GUIDI DI BAGNO, Alessandro
Patrizia Fracchia
Nacque a Ferrara il 9 dic. 1833 dal marchese Andrea Carlo e dalla marchesa Luigia Trotti.
L'antica famiglia dei Guidi all'epoca aveva due ramificazioni, [...] si tradusse nel prosciugamento di altri 13.600 ettari di terreno, avvenuto tra il 1891 e il 1893. La congiuntura economica e il contesto legislativo in cui si inseriva questa nuova fase dell'attività bonificatoria erano però profondamente mutati. La ...
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GARZONI, Giovanni
Franca Ragone
Figlio di Bonagiunta, nacque, forse a Pescia, nel Pistoiese, nel secondo decennio del sec. XIV da una delle più importanti famiglie lucchesi di tradizione ghibellina.
Tra [...] il cronista, ad esempio, sarebbe stato il G. a convincere, nel marzo del 1369, in occasione di una congiuntura critica, il conservatore di Lucca Matteo d'Arezzo, rappresentante del governo pisano, a non allontanarsi dalla città. Tuttavia siamo ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] nell’élite sovranazionale inserita nel sistema imperiale spagnolo, continuarono a sostenere la Monarquía durante la critica congiuntura del primo Seicento, allorché Madrid chiese con crescente insistenza uomini e denaro per reggere il gravoso ...
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PALAZZO, da
Gian Maria Varanini
PALAZZO, da. – Cospicua famiglia dell’aristocrazia veronese di età comunale, discendente da Gandolfo, conte di Piacenza e poi di Verona in età ottoniana (Bougard, 1999).
I [...] , consentì loro per un verso di gestire i cospicui beni fondiari posseduti nella pianura (particolarmente preziosi in quella congiuntura di forte espansione insediativa) e i diritti signorili; e per altro verso di essere attivamente presenti sulla ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] già nel 1931 i dazi sui prodotti non cereali passarono dal 21,28% del 1927 al 57,6-74,3%. In tale congiuntura, non era difficile per i Costa prevedere un rapido esaurimento della loro principale fonte di attività e profitto, più complesso realizzare ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] da F. nei mesi successivi all'assunzione del potere fu segnata dalla continuità rispetto al passato. Si era a una congiuntura estremamente delicata: nell'aprile a seguito della congiura dei Pazzi era stato ucciso Giuliano de' Medici, e proprio fra ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] di vita", e garante degli interessi dei "produttori" e dei "risparmiatori", ciò che era reso, ancor più necessario nella congiuntura depressiva dell'inizio degli anni '30.
Nell'ottobre 1936 si parlò del C. come possibile successore di A. Beneduce ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.