Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] delle leggi in nome della salute dello Stato, e del confine tra etica e politica, reso più urgente dalla congiuntura europea della seconda metà del 16° sec., dalle conseguenze della crisi dell’universalismo cristiano, dai differenti processi di ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] di istruzione a Parigi, in Inghilterra e, nel 1852, in America meridionale.
Nel corso degli anni Cinquanta, in una congiuntura che segna un notevole progresso di tutta la compagine industriale genovese, la fabbricazione dei sali di chinino di Lorenzo ...
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BRAGIOLA (Bragiola Bellini), Pietro
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nato a Isola Vicentina (Vicenza) il 23 apr. 1835 da Francesco e Anna Miazon, da una famiglia di negozianti, abbandonò giovanissimo [...] A Londra, alla fine della guerra, riprese il lavoro presso il giornale, pubblicandovi anche un articolo "L'Italia nella congiuntura attuale" (Pensiero e Azione, n. 14, 15 marzo 1859).
Secondo L. Ravenna (Il giornalismomazziniano, Firenze1939, p. 198 ...
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Uomo politico italiano (Palermo 1903 - Roma 1979). Tra i fondatori del Partito d'azione (1942), nel 1946 aderì al Partito repubblicano, di cui fu segretario (1965-75). Deputato (dal 1946) fu, negli anni, [...] verso le varie riforme (universitaria, sanitaria, tributaria) dei governi Rumor e Colombo, specie in relazione alla congiuntura economica. Abbandonata la carica di segretario politico per assumere quella di presidente del partito (1975), fu ministro ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] componente cosiddetta bianca o popolare, composta di mercanti e artigiani. Nella fazione dei popolari il L. si trovò anche nella congiuntura del 1506-07, durante la rivolta delle "cappette" che avrebbe portato al breve dogato di Paolo da Novi e alla ...
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Uomo politico messicano (n. Atlacomulco 1966). Avvocato, nel 1984 si è iscritto al Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI) e negli anni ha acquisito responsabilità crescenti, sino a divenire il principale [...] un piano di riforme istituzionali e strutturali in senso liberista, le difficoltà interne e una complessa congiuntura macroeconomica globale hanno progressivamente eroso il consenso popolare accordato all'uomo politico, e alle elezioni presidenziali ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] condusse in Lombardia dopo la morte di Filippo Maria Visconti (1447), cercando di trarre profitto dalla particolare congiuntura politica di Milano. Contro le truppe della Serenissima, che avevano occupato buona parte del territorio del Ducato ...
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BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
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Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] classe dirigente locale, che intendeva reagire con più dinamici programmi di riordinamento economico-produttivo alla gravissima congiuntura incombente sull'ex capitale per via della rottura delle relazioni commerciali con la Francia e dei fallimenti ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] una consistenza di oltre i milione e mezzo di tonnellate a fronte delle 969 mila del 1914. Una tale congiuntura evidentemente innescava un aumento della domanda di servizi assicurativi che permise di operare con profitto anche ad aziende di recente ...
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BIGNAMI, Carlo
Giorgio Rumi
Nato a Codogno (Milano) nel 1744, fu uno dei più cospicui banchieri lombardi e partecipò anche, seppur marginalmente, alla vita politica attiva. Fu innanzitutto tra i sedici [...] economico e numerosi furono i suoi interventi a favore di imprenditori e commercianti messi in difficoltà dalla congiuntura già aggravata dal fiscalismo, dal controlli e dalla politica doganale imposta col blocco continentale dall'amministrazione ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.