BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] continuò, in forme diverse, anche negli anni seguenti). Certo è che nel frattempo i B., adeguandosi ad una congiuntura che ancora non era stata modificata dalla crisi internazionale del, 1907, si erano lanciati in una ristrutturazione completa delle ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] Roberto Wenner & C.
Ma l'azione del C. in questi anni non si limitò a ciò: la favorevole congiuntura creata dalla guerra, le manovre finanziarie spregiudicate della Banca italiana di sconto e del suo amministratore delegato Angelo Pogliani, di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] sanare i dissensi religiosi insorti un ventennio prima durante il patriarcato di Michele Cerulario e fronteggiare la nuova congiuntura determinatasi con l'espansione normanna nell'Italia meridionale, soprattutto dopo la caduta di Bari (1071, cfr. in ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] a involuzioni stilistiche di sapore barocco. Soprattutto è ispirato a notevole prudenza, il che si spiega tenendo presente la congiuntura politica in cui venne redatto, nell'imminenza cioè del conflitto austro-turco della Lega santa (1684) in cui ...
Leggi Tutto
GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] sforzi profusi, la ristrutturazione del gruppo Florio non diede i frutti sperati, con ogni probabilità per la coincidenza con la congiuntura economica seguita alla grande crisi del 1929. All'inizio del 1930 al G. fu affidata anche la gestione della ...
Leggi Tutto
GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] nuovamente documentata in terra natale, dove, in veste di capitano di quartiere, firmò una soluzione di vertenza. A questa congiuntura si suole far risalire la realizzazione di due tele destinate alla chiesa di S. Michele a Formeaso, l'Orazione nell ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] .
Dal maggio del 1299 la parte bianca era al potere in Firenze, ma non riusciva ad approfittare della favorevole congiuntura per consolidare il proprio dominio, anche a causa dell'atteggiamento eccessivamente prudente dei Cerchi. Il fronte avversario ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] già a Venezia, a ricoprire l'alta carica di consigliere ducale per il sestiere di San Polo; senonché l'eccezionale congiuntura che la Repubblica e l'intera penisola stavano attraversando finì per far convergere sul F. una somma di importanti compiti ...
Leggi Tutto
MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] corrente di motivi romani - palesata nei partiti ornamentali e nella rappresentazione di monumenti antichi - in una congiuntura in cui la committenza, convocando il Perugino (Pietro Vannucci), si stava orientando decisamente verso un gusto umbro ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] della Repubblica fiorentina sotto il dominio della sua famiglia. Le ambizioni dinastiche si scontravano però con la critica congiuntura del casato: due soli erano i candidati potenziali, gli illegittimi Ippolito e Alessandro, entrambi di giovane età ...
Leggi Tutto
congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.