GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] motivi indipendenti tra loro, la produzione e il commercio librario entrarono in fase recessiva. I primi sintomi di questa congiuntura sfavorevole furono l'acuirsi, già nel quarto decennio del secolo, dei conflitti d'interesse tra i tipografi e i ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] tipica attività di speculazione finanziaria, a Bruges, si diede l'A. quando nel 1421, in seguito ad una difficile congiuntura per le autorità locali, egli, mediante una serie di accorte transazioni fondate su acquisti e vendite a termine, cominciò a ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] di Gerolamo Fieschi nel 1513, e perciò responsabile della caduta di Giano (motivata in realtà da ben più complessa congiuntura politica). All'arroganza del F. sarà invece imputato in parte il "malgoverno" del padre. Si trattava però soltanto di ...
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Attrice cinematografica e televisiva britannica (n. Londra 1933). Dopo aver studiato recitazione alla Royal Academy of Dramatic Art, nel 1951 ha debuttato con il film Lady Godiva rides again (Nuda ma non [...] e Bravados (1958). Negli anni Sessanta e Settanta ha lavorato in numerose produzioni europee (si cita in proposito La congiuntura, film di E. Scola del 1965), per poi interpretare la spietata Alexis nel serial televisivo Dynasty (1981-89), diventando ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] loro concittadini Rocca, ascesi da semplici garzoni ad industriali del saladero (lavorazione delle carni), seppero sfruttare la congiuntura economica favorevole, accumulando una crescente fortuna. Il D., con i fratelli, aprì alla Boca un coralon, un ...
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Storico francese (Luméville-en-Ornois, Vosges, 1902 - Saint-Gervais-les-Bains, Haute Savoie, 1985). Erede dell'opera di M. Bloch e di L. Febvre, anche come direttore (1956-1972) della rivista Annales, [...] applicate nelle opere maggiori; in particolare B. ha distinto il ritmo breve degli avvenimenti da quello medio della congiuntura e dalla "lunga durata" delle trasformazioni delle strutture. Successore di Febvre al Collège de France sulla cattedra di ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] individuabile con certezza, ma è facile presumere che il C. vi si esprimesse nei modi tipici di quella congiuntura che vide giungere a maturità, ma poi presto stabilizzarsi in sigla illustrativa, le istanze romantiche del paesaggismo della scuola ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] sue tendenze oligarchiche; tra costoro, ovviamente, primeggiava il F., che anzi, convinto com'era che proprio in quella congiuntura fossero in gioco i destini della patria, minata dallo stesso male che aveva affossato la Repubblica fiorentina (il 20 ...
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Economista e statistico italiano (Torino 1875 - Roma 1951), prof. nelle univ. di Macerata, Parma, Genova e Roma (dal 1927), socio nazionale dei Lincei (1947). Noto per la pubblicazione dell'annuario L'Italia [...] di semiologia economica e di politica economica (Sulla costruzione di barometri economici in Italia, 1928; La politica della congiuntura, 1929; Politica doganale tra madrepatria e colonie, 1937, ecc.) e, specie dopo il forzato soggiorno in Palestina ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] ed efficiente il sistema finanziario del Regno delle Due Sicilie, dovendo peraltro fare i conti con la difficile congiuntura seguita ai moti rivoluzionari del 1848, che impose al governo borbonico il frequente ricorso all'aumento delle imposte ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.