DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] e per provvederlo fu stabilito il concorso pe'l 3 di Febbraio 1654 e fattomi intendere in Roma, ch'in tal congiuntura mi sarei volentieri ripatriato il Sommo Pontefice Innocenzo X hebbe la benignità di differire l'elettione fino al primo di Giugno ...
Leggi Tutto
FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] le proposte di pace presentate dall'Olanda al re inglese. Per la breve durata dell'incarico e la particolare congiuntura internazionale, l'operato del F. risentì dei limitati contatti diplomatici e dell'assenza di iniziative personali. Nei pochi mesi ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] 1508.
Il disastro di Agnadello lo sorprese mentre faceva parte della Quarantia civile; nelle emergenze di quella drammatica congiuntura, fu strappato alle aule giudiziarie e inviato provveditore a Monselice, la munita rocca antemurale di Padova. Sia ...
Leggi Tutto
PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] New York, al War Memorial Opera House di Chicago, allo Opera House di San Francisco, forse anche per la congiuntura storica non propizia alla collaborazione tra Italia e Stati Uniti, non sfociarono in un ingaggio al Metropolitan, dove Pagliughi non ...
Leggi Tutto
FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] di S. Maria delle Grazie; egli fu infatti uno dei tre commissari straordinari scelti per rappresentare, in una congiuntura difficile, gli interessi dei riformati di Lombardia al capitolo generale dell'Ordine, convocato per chiedere la conferma delle ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] nuova collana dell’École des hautes études di Parigi, dedicata alla storia dei prezzi, dei salari e della congiuntura economica. La prefazione scritta da Fernand Braudel rappresentò la sua definitiva consacrazione come studioso di storia della moneta ...
Leggi Tutto
GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] furono forse proprio la necessità di contrastare l'emergere del Banco di Napoli e l'opportunità di sfruttare la congiuntura conseguente all'abolizione del corso forzoso (1883) ad avvicinare il G. al ministro. La fiducia mostrata dal pubblico nella ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] , per questioni di etichetta, rese inutile anche la mediazione del conte Arese, che teneva la presidenza del Senato. A questa congiuntura politica la tradizione fa risalire un'intesa tra il L. e Arese, volta a ottenere dalla corte l'allontanamento di ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Niccolò
**
Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] Lucio Bellanti, promotore di una congiura le cui vittime designate erano sia il B. sia il Petrucci. Risoltasi la pericolosa congiuntura con un accordo col Capponi e con la repressione della congiura, l'intesa tra il B. e il Petrucci sembra proseguire ...
Leggi Tutto
BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] più accanite le precedenti rivalità. I gruppi in contrasto, rafforzati dalla favorevole situazione finanziaria offerta dalla congiuntura, manovravano per impadronirsi di pacchetti azionari di controllo dei gruppi rivali e delle banche che li avevano ...
Leggi Tutto
congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.