GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] e attivo papato di Clemente VIII Aldobrandini (coadiuvato dal cardinale fiorentino Alessandro de' Medici), segnò una congiuntura decisamente propizia per gli artisti toscani a Roma, che si videro assegnare diverse e importanti commissioni religiose ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] ponendo le forze progressiste e propriamente "socialdemocratiche" europee" (Craveri, La Repubblica…, p. 112).
La "congiuntura" (ripresa delle lotte operaie, forti aumenti salariali, espansione della spesa pubblica, rincorsa degli stipendi, ripresa ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] mese di settembre del 1375; le galere furono ordinate per la fine di aprile e poi ritardate a causa di una difficile congiuntura internazionale. Dopo che il papa ebbe versato 800 fiorini per ultimare i grandi cantieri di Urbano V, in particolare la ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] e non lo riacquisì mai più. Tornò ad essere l'ideologo che era sempre stato, e che una particolare congiuntura storica dei socialismo italiano aveva investito d'una responsabilità più direttamente politica, da lui interpretata con coerenza, rispetto ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] testimonianze, l'immagine di una persona che ha potuto realizzare solo in piccola parte quel potenziale: vuoi per una congiuntura storica avversa, che ne ha indirizzato generosamente le energie verso la lotta al fascismo intesa come un dovere etico ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] . Ormai si poteva intendere che il concilio sarebbe risultato decisivo per il futuro della Chiesa, nonostante momenti difficili e congiunture drammatiche, come quelle che videro nel marzo la fuga di Giovanni XXIII e la sua deposizione il 29 maggio ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] dalle molte alleanze matrimoniali che egli strinse e dalla stessa associazione di Adelchi al potere.
Alla fine del 771 la congiuntura politica internazionale cessò di essere favorevole a D.: il 4 dicembre di quell'anno morì Carlomanno e il 3 febbr ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Finanze il dimissionario Scialoja, il cui progetto sulla liquidazione dell'asse ecclesiastico incontrava forte ostilità. In una congiuntura particolarmente difficile per le finanze italiane, ministro solo dal 7 febbr. al 10 apr. 1867, quando cadde ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] E. avrebbe voluto essere, del ruolo che avrebbe voluto ricoprire. Di fatto l'impronta di E. è percepibile non già nella congiuntura internazionale, ma all'interno del Ducato estense. In fin dei conti era questo in cima ai suoi pensieri, tant'è che ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] . 1896 costringe alla resa la guarnigione di Macallè comandata dal maggiore Galliano.
Incerte e contradditorie sono, in tale congiuntura, la direzione politica del C. e quella militare di Baratieri. Il primo deve tener conto delle preoccupazioni di ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.