GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] più ampia e generale, l'IRI doveva porre in atto una rilevante manovra anticiclica per contrastare il corso della congiuntura che si stava rivelando una fra le più negative del dopoguerra, realizzando cospicui investimenti in grado di contribuire a ...
Leggi Tutto
ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] e la stessa sede societaria di Genova, resero estremamente drammatica la vita amministrativa e produttiva dell'azienda. In questa congiuntura tutto il consiglio di amministrazione, e l'A. in prima persona, si distinsero per la lucidità nel lavoro di ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] trattava, in sostanza, di ripetere lo stesso schema. Tuttavia, col passare dei mesi, continuando a peggiorare fortemente la congiuntura e profilandosi la necessità di nuovi interventi a favore del Credito italiano, lo J., in sintonia con A. Beneduce ...
Leggi Tutto
GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] al commercio del carbone e alla produzione di motonavi nel Texas.
Strettamente finalizzate allo sfruttamento della congiuntura, entrambe queste società fallirono clamorosamente con la crisi di riconversione dell'immediato dopoguerra, valendo non di ...
Leggi Tutto
LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] sforzo tale da esaurire le capacità finanziarie dell'impresa: di fronte alle difficoltà di mercato legate al rallentamento della congiuntura nel biennio 1964-65, l'Alfa Romeo fu costretta ad accantonare anche quel secondo tentativo di ingresso in una ...
Leggi Tutto
BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] per una campagna di stampa che doveva aggravare pericolosamente le difficoltà della Società Terni. Nel contempo la mutata congiuntura monetaria, consigliando le banche di contenere gli impegni di finanziamento già presi, contribuì ad aggravare le ...
Leggi Tutto
BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] il periodo più significativo dell'intera attività del B.: quello in cui, assolti i compiti di "emergenza" della congiuntura bellica, impostata l'opera di revisione del regime fiscale nei confronti di nobiltà e clero, assicurate le prime misure ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] volevano farne una sorta di alto commissario addetto alla sorveglianza ideologica del movimento, il C. non sfruttò la congiuntura e non accettò cariche direttive in seno all'Associazione nazionalista: in questo modo, del resto, finì per assecondare ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] anche alla posizione che aveva nel seno delle due società (Castronovo, p. 244; Barbagallo, p. 165).
La favorevole congiuntura determinata dalla grande guerra indusse il C. a prendere anche iniziative autonome, finalizzate più al rafforzamento delle ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] vecchio maestro Loria e il giornale inglese The Economist abbiano potuto definirlo "un demografo ottimista". Anche quando la congiuntura internazionale portò i paesi stranieri ad apprezzare sempre meno il nostro bene-lavoro, ed il fascismo si allineò ...
Leggi Tutto
congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.