MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] campagne la più alta aliquota possibile di forze di lavoro, mentre un reale sviluppo industriale appariva prematuro.
La congiuntura economica e la rimeditazione dei problemi mutarono, tuttavia, così rapidamente le prospettive che alla fine del 1954 ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] già nel 1931 i dazi sui prodotti non cereali passarono dal 21,28% del 1927 al 57,6-74,3%. In tale congiuntura, non era difficile per i Costa prevedere un rapido esaurimento della loro principale fonte di attività e profitto, più complesso realizzare ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] di vita", e garante degli interessi dei "produttori" e dei "risparmiatori", ciò che era reso, ancor più necessario nella congiuntura depressiva dell'inizio degli anni '30.
Nell'ottobre 1936 si parlò del C. come possibile successore di A. Beneduce ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] della città, lo sfruttamento del contado, le cariche politiche, amministrative, ecclesiastiche, militari) che nella congiuntura sfavorevole e nell'appannarsi della vocazione mercantesca garantiranno comunque la fortuna della famiglia. Nella ...
Leggi Tutto
BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] legge bancaria del 1936, che conferì all’Ispettorato per la difesa del risparmio e l'esercizio del credito (creato in quella congiuntura) e alla Banca d’Italia estesi poteri di vigilanza sulle banche. La Banca si trovò così a dover raccogliere ed ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] (il C., accusato di irregolarita nella documentazione, fu persino incarcerato per alcuni giorni), sia infine a causa della sfavorevole congiuntura commerciale, per cui gli schiavi "dove si solevano vendere 200 e 300 scudi l'uno, si venderono i meglio ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] 'onda della buona affermazione dei manufatti tessili, dettero i prodotti chimici per l'industria, pur trattandosi di una congiuntura fondata essenzialmente sulla momentanea assenza dell'industria tedesca. Infatti il G., dopo gli accordi di Annecy del ...
Leggi Tutto
FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] fase particolarmente delicata.
Anche sul mondo editoriale già si proiettavano, dopo gli anni del "miracolo economico", le ombre di una congiuntura avversa che si sarebbe rivelata una fra le più gravi del dopoguerra. E in questa situazione non era più ...
Leggi Tutto
Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] del "Tripartito", liberi i singoli governi di attuarla quando volessero. Intanto si sforzava di trar profitto dalla congiuntura, ma il saldo attivo della bilancia commerciale era dovuto soprattutto al restringersi delle importazioni, ché anche gli ...
Leggi Tutto
La bilancia dei pagamenti (p. 6). - L'andamento della bilancia dei pagamenti italiana nel periodo che va dalla stabilizzazione monetaria al 1947 riflette con buone approssimazioni sia le caratteristiche [...] nei primi 3 anni a partire dal 1927 si ha un elevato volume di commercio estero, dovuto al predominio dell'alta congiuntura, ma, al tempo stesso, un elevato deficit commerciale dovuto al livello del tasso di stabilizzazione. Successivamente si nota l ...
Leggi Tutto
congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.