BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] , rispetto alla cifra di 750.000 del 1900, e salì a 2 milioni nel 1913.
Dopo il grave rallentamento dovuto alla congiuntura bellica negli anni 1915-1918, la produzione annua risalì nuovamente a circa un milione e mezzo nel 1922 e toccò nuovamente i ...
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DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] 'anno per le rotte del Po e per la fabbrica delle mura meridionali della città, che impedivano altri stanziamenti. La congiuntura denunciata dai Savi era reale, e le difficoltà di ordine finanziario si ripercuotevano anche sullo Studio, i cui docenti ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] un sostanziale contributo ai bilanci di quegli anni. La produzione di veicoli industriali conobbe un'impennata dopo il 1935 con la congiuntura determinatasi con la guerra in Africa orientale e con la politica di riarmo, tanto che fra il 1935 e il ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] 1829-1830), e commissario straordinario, incaricato di riportare l’ordine nelle Legazioni ‘in anarchia’ durante la difficile congiuntura del 1831-32.
Paulucci esercitò dunque le funzioni di podestà fino alla crisi del potere napoleonico, poi, cessata ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] Cognasso, p. 397).
Il G. si dimostrò anche abile a procacciare aderenze al suo signore, per favorirlo nella delicata congiuntura. In tale quadro vanno iscritte le strette relazioni intrecciate dal G. con Guindazzo Manfredi da Faenza, la stipula del ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] cui assunse e conservò fino al 1963 la direzione, e, nello stesso anno, dell'Italian Economic Survey, bollettino sulla congiuntura italiana riservato all'estero, che egli guidò fino al 1975. Nel 1949 fondò anche le Note dieconomia aziendale, di cui ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] quell’anno avviò diverse collaborazioni, spesso interrotte a causa della guerra e dell’occupazione dell’Italia; nella difficile congiuntura fu costretto talora ad abbandonare regie, poi da altri concluse, talaltra a subentrare ad autori, con i quali ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] . Si discuteva in Senato l'annosa materia dell'insolvenza tributaria, endemica ma particolarmente deleteria allora per la difficile congiuntura economica. Sui criteri da adottare per combatterla si accese un vivace dibattito tra chi invocava la linea ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] il Piemonte e la Francia giunse a Londra il 5 genn. 1606, accompagnato dal segretario Pietro Vico.
La congiuntura internazionale era delicata: in Inghilterra re Giacomo era da poco sfuggito alla "congiura delle polveri" organizzata da cattolici ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] Brescia appoggiarono dunque le rivendicazioni papali (1308). Pochi mesi dopo il M. si trovò a gestire la cruciale congiuntura determinata dall'impresa italiana di Enrico VII di Lussemburgo. Il 29 giugno 1310, ai commissari imperiali che compivano il ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.