GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] testimonianze, l'immagine di una persona che ha potuto realizzare solo in piccola parte quel potenziale: vuoi per una congiuntura storica avversa, che ne ha indirizzato generosamente le energie verso la lotta al fascismo intesa come un dovere etico ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] . Ormai si poteva intendere che il concilio sarebbe risultato decisivo per il futuro della Chiesa, nonostante momenti difficili e congiunture drammatiche, come quelle che videro nel marzo la fuga di Giovanni XXIII e la sua deposizione il 29 maggio ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] dalle molte alleanze matrimoniali che egli strinse e dalla stessa associazione di Adelchi al potere.
Alla fine del 771 la congiuntura politica internazionale cessò di essere favorevole a D.: il 4 dicembre di quell'anno morì Carlomanno e il 3 febbr ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] , Un'Adorazione dei Magi di Vittore Crivelli, in Diari di lavoro, II, Torino 1976, pp. 73 s.; P. Zampetti, Padova e Camerino, una congiuntura pittorica del sec. XV, Urbino 1976-77, pp. XXV ss.; V. Lombardi, Un capolavoro di C. C. e la sua origine, in ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] edilizia a Roma, sperava nell'istituzione di un grande istituto statale di credito fondiario che potesse far superare la difficile congiuntura. Una nuova sovvenzione che il C. ottenne ancora dalla Banca nazionale nel corso del 1890 per lire 3.064.900 ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] corrisposta la misera somma stanziata per il suo vitto, ormai in arretrato da quattro mesi. Sperando in una congiuntura favorevole alla revisione del vecchio e dimenticato processo, compose allora a scopo autoapologetico, per uso legale, una ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] . Si rendeva necessario creare condizioni di consenso diverse, con metodi da sperimentare giorno per giorno, in una congiuntura interna sempre più difficile, in cui il nazionalismo perdeva molte delle sue carte e possibilità, mentre solo Mussolini ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Finanze il dimissionario Scialoja, il cui progetto sulla liquidazione dell'asse ecclesiastico incontrava forte ostilità. In una congiuntura particolarmente difficile per le finanze italiane, ministro solo dal 7 febbr. al 10 apr. 1867, quando cadde ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] E. avrebbe voluto essere, del ruolo che avrebbe voluto ricoprire. Di fatto l'impronta di E. è percepibile non già nella congiuntura internazionale, ma all'interno del Ducato estense. In fin dei conti era questo in cima ai suoi pensieri, tant'è che ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] , e perciò non c'è da scandalizzarsi che egli tentasse altre vie quando si fosse accorto che, almeno in quella congiuntura politica, essi erano estranei agli interessi del paese col quale si trovava legato in virtù di un assegnamento rivelatosi poi ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.