GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] del tradizionale alternarsi di parte adorna e fregosa, con conseguenti ribaltamenti delle alleanze esterne. In quella congiuntura la neutralità genovese era caldeggiata anche nella Curia romana, che il G. aveva sicuramente frequentato nel corso ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] del fidanzamento, più volte progettato e concluso ma mai concretatosi nel matrimonio a causa del ripetuto mutare della congiuntura e dei progetti politici, spiegano la rarità delle due edizioni, di cui si volle molto probabilmente impedire una ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] panine" e lo stabilirsi di qualche mercante veneto. Il momento gli pareva addirittura favorevole: "massime nella congiuntura presente, che ritrovandosi l'Holanda attaccata dalle armi christianissime, viene in conseguenza sospeso o impedito dalle ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] delli Superiori", dallo statuto di San Ginesio, che Alberico aveva riformato nel 1577. Nel corso del 1591, durante una congiuntura critica che vide aggiungersi allo stato di carestia l'insorgere del tifo petecchiale, era deceduta a San Ginesio la ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] economico. All'interno di questo processo - in cui giocavano un ruolo importante la nuova struttura del credito, la congiuntura interna e internazionale, le novità tecniche, le scelte di politica economica del governo - la città si qualificava sempre ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] di ampliare gradatamente la compagine produttiva e di posizionarsi in maniera sempre positiva di fronte all'avversa congiuntura economica, per quanto devastante e generale fosse. Né ci aiutano le relazioni del consiglio di amministrazione, che ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] distributivi, ritenendo che la diversità delle attitudini naturali, insieme con la proprietà privata e con la congiuntura fossero le cause principali determinanti la distribuzione, ad un approfondimento dell'analogia meccanica sono dedicati gli ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] più ampia e generale, l'IRI doveva porre in atto una rilevante manovra anticiclica per contrastare il corso della congiuntura che si stava rivelando una fra le più negative del dopoguerra, realizzando cospicui investimenti in grado di contribuire a ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] primavera del 1763, in coincidenza con il sempre più deciso atteggiamento giurisdizionalista del Tanucci. Ma se la nuova congiuntura politica napoletana sembrava essere favorevole agli intendimenti del F., come mai prima nel passato, la Curia romana ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] locali: la morte all'inizio del 1912 del Di Natale, che costrinse l'opposizione a cercare un altro leader.
Nella nuova congiuntura politica locale che si apriva nel 1912 non sfuggì al F. che la battaglia decisiva si sarebbe giocata sul rinnovo delle ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.