CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] di Marcantonio De Dominis, al cui processo al S. Ufficio il C. stesso aveva partecipato come giudice laico. "È mala congiuntura - riferisce dunque il nunzio al card. Borghese - che il signor Giacomo Cornaro al Sant'Officio e poi in Collegio habbia ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] l'amicizia di V.E. Orlando, testimoniata dalla corrispondenza privata, relativa a questioni giuridiche e politiche, nella difficile congiuntura del dopoguerra.
Nominato senatore il 3 giugno 1908, il L. fece parte di varie commissioni, fra cui quella ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] aveva avuto l'impudente intenzione di impadronirsi della corona imperiale.
Questa affermazione, considerato il temperamento di L. e la congiuntura in cui agì, appare fondata. Del resto, la sua ambiziosa politica e il forte e reciproco antagonismo con ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] adoperò anche per garantire un sostegno economico alle famiglie di operai particolarmente numerose e nelle fasi di congiuntura negativa, quando si imponevano numerosi licenziamenti, si impegnò particolarmente perché i dipendenti con diversi figli a ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] intrattenuto intimi rapporti personali sia con Federico II sia con Francesco d’Assisi e avrebbe svolto un ruolo di importantissima congiuntura tra la letteratura composta nell’Italia mediana tra XII e XIII secolo e la Scuola siciliana. Infine, la sua ...
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BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] degli eccessi speculativi, si vennero ad aggiungere, d'altra parte, i contraccolpi assai più gravi della mutata congiuntura economica. La grande crisi del 1929, stava infatti imponendo la smobilitazione dell'American Châtillon Corporation; il B ...
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ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] una certa continuità, libri di impegno non esclusivo sì da permettergli la ricerca e la diffusione di testi ebraici.
La congiuntura si dimostrò favorevole all'A. che poté dedicarsi con la consueta attenzione alla cura minuziosa di varie operette, fra ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] il marito di sua sorella, il generale G.S. Pianell, già ministro della Guerra borbonico, si era reso protagonista nella congiuntura del 1860 di un passaggio al fronte sabaudo, che nei decenni dopo l'Unità gli fruttò una posizione di rilievo all ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] . Nonostante le circostanze quasi drammatiche del suo ingresso nell'Ordine domenicano, l'educazione ricevuta e la particolare congiuntura storica in cui si trovava il papato fecero di lui piuttosto un uomo politico - e con particolari interessi ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] pp. 9, 238, 311, 450; un tetrastico latino del C. in Applausi dell'Accademia de' Ricovrati alle glorie… di Venezia, in congiuntura che si partiva… di Padova… Girolamo Basadonna suo podestà, Padova 1679, p. 64; G. Galilei, Opere (ediz. naz.), XVIII, p ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.