MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] l'acquisizione di una posizione di egemonia nel quadrante adriatico, ma doveva confrontarsi con una congiuntura politica internazionale particolarmente complessa. La penetrazione normanna nel Mediterraneo, infatti, aveva sconvolto i fragili equilibri ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] industria e sul capitale finanziario. Il C. avvertì lucidamente i rischi dell'assenza per l'apostolato missionario in una tale congiuntura, e si volse allora verso l'unica via possibile per il momento: quella del riscatto dalla schiavitù di giovani ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] si manteneva in posizione di vigilanza nei confronti degli Etiopici e dei Dervisci, nella speranza che una favorevole congiuntura politico-militare gli permettesse di ampliare il perimetro coloniale eritreo dell'Italia. Intanto, il nuovo imperatore ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] , mentre Gianfrancesco Gonzaga, marchese di Mantova assoldato da Filippo Maria Visconti, campeggiava in Verona. In tale critica congiuntura i rettori di Brescia affidarono al M. il vitale incarico di infiltrare una compagnia di 100 lance nella città ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] da intensa partecipazione: ambasciatore presso la corte di Enrico VIII, in un momento caratterizzato da una difficile congiuntura politico-religiosa, resa ancor più delicata dal recente avvicinamento tra la Corona inglese e quella imperiale. Dovette ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] , altro stampatore napoletano, già amico del patrigno di Parrino.
Quello delle gazzette e avvisi era un appalto strettamente legato alla congiuntura politica. Così, nel giugno 1702, a seguito dell’ascesa al trono di Filippo V di Borbone sul trono di ...
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DORIA, Raffaele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Corrado; dal padre, che era stato capitano del Popolo, ereditò il titolo di ammiraglio del Regno di Sicilia (1323) e la signoria [...] era indebolito dalle gravi difficoltà finanziarie in cui si dibattevano le casse della Repubblica, dalla delicata congiuntura internazionale e dalla forte opposizione esterna dei guelfi, guidati dai Fieschi.
All'inizio, tuttavia, la situazione ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] della Società patriottica napoletana, favorendone poi la fuga via mare alla volta di Genova.
Nonostante la difficile congiuntura politica, Pacifico continuò ad aspirare all’insegnamento universitario. Nel 1797, a tre anni dalla morte in carcere ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] ".
Crema però non cadde e il 28 luglio il F. riceveva in Senato l'elogio per quanto da lui operato nella difficile congiuntura; ancora il 6 novembre entrava a far parte della zonta dei Quindici savi sopra la riforma dell'Estimo della città e il 14 ...
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CASTAGNOLE, Gerolamo Falletti marchese di
Gabriella Olla Repetto
Figlio di Carlo Ludovico e di Anna Cristina Birago di Vische, nacque a Torino il 9 nov. 1669 da antica famiglia originaria di Asti, insignita [...] i traffici e inserire l'isola nelle linee di scambio dei grandi Stati europei - approfittando della favorevole congiuntura dell'interruzione del commercio con l'Oriente, funestato dalla peste - progettò di liberalizzare il commercio del grano ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.