BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] della città, lo sfruttamento del contado, le cariche politiche, amministrative, ecclesiastiche, militari) che nella congiuntura sfavorevole e nell'appannarsi della vocazione mercantesca garantiranno comunque la fortuna della famiglia. Nella ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] politica di rafforzamento militare e di espansionismo.
Un'impostazione di questo tipo era destinata ad avere un buon successo nella congiuntura che portò all'intrapresa della guerra di Libia, di cui il C., dalle colonne dell'Idea nazionale, fu uno ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] legge bancaria del 1936, che conferì all’Ispettorato per la difesa del risparmio e l'esercizio del credito (creato in quella congiuntura) e alla Banca d’Italia estesi poteri di vigilanza sulle banche. La Banca si trovò così a dover raccogliere ed ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] F. da Parenzo a Treviso il papa intendeva anzitutto avere un rappresentante stabile presso le autorità venete in una delicata congiuntura politica e la sua nomina a oratore pontificio con potestà di legato a latere è di qualche mese successiva alla ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] stato eletto podestà a Bergamo, dove fece il suo ingresso il 17 apr. 1629.
Lo attendeva una delicata congiuntura; stava approssimandosi la seconda guerra del Monferrato, accompagnata dalla carestia, dalla discesa dei lanzichenecchi, dalla peste. A ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] (il C., accusato di irregolarita nella documentazione, fu persino incarcerato per alcuni giorni), sia infine a causa della sfavorevole congiuntura commerciale, per cui gli schiavi "dove si solevano vendere 200 e 300 scudi l'uno, si venderono i meglio ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] 'onda della buona affermazione dei manufatti tessili, dettero i prodotti chimici per l'industria, pur trattandosi di una congiuntura fondata essenzialmente sulla momentanea assenza dell'industria tedesca. Infatti il G., dopo gli accordi di Annecy del ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] di appoderamento.
Il B. fu tra i primi dirigenti socialisti a intuire le possibilità offerte dalla nuova congiuntura agricola e a sfruttarle praticamente con l'organizzazione di cooperative di lavoro fra salariati agricoli, facendo delle associazioni ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] in cui questa versava in gravi difficoltà in seguito alle conseguenze dell'arresto delle produzioni belliche e alla sfavorevole congiuntura economico-sociale.
Il B. affrontò con successo i più gravi problemi del momento e avviò quasi subito un ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] fase particolarmente delicata.
Anche sul mondo editoriale già si proiettavano, dopo gli anni del "miracolo economico", le ombre di una congiuntura avversa che si sarebbe rivelata una fra le più gravi del dopoguerra. E in questa situazione non era più ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.