GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] furono forse proprio la necessità di contrastare l'emergere del Banco di Napoli e l'opportunità di sfruttare la congiuntura conseguente all'abolizione del corso forzoso (1883) ad avvicinare il G. al ministro. La fiducia mostrata dal pubblico nella ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] , per questioni di etichetta, rese inutile anche la mediazione del conte Arese, che teneva la presidenza del Senato. A questa congiuntura politica la tradizione fa risalire un'intesa tra il L. e Arese, volta a ottenere dalla corte l'allontanamento di ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] Lucio Bellanti, promotore di una congiura le cui vittime designate erano sia il B. sia il Petrucci. Risoltasi la pericolosa congiuntura con un accordo col Capponi e con la repressione della congiura, l'intesa tra il B. e il Petrucci sembra proseguire ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] più accanite le precedenti rivalità. I gruppi in contrasto, rafforzati dalla favorevole situazione finanziaria offerta dalla congiuntura, manovravano per impadronirsi di pacchetti azionari di controllo dei gruppi rivali e delle banche che li avevano ...
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GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] in collaborazione con la Hispano-Suiza, aveva avviato due iniziative a Barcellona e a Guadalajara: nonostante le difficoltà della congiuntura internazionale, il G. riuscì a ottenere buoni risultati, per esempio con l'assemblaggio del modello 514 che ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] rispettivamente di avvocato e notaio, le violenze cattoliche contro i riformati (luglio 1620) e la difficile congiuntura dei decenni successivi lo segnarono in profondità.
L’intento dei rivoltosi era innanzitutto quello di eliminare zwingliani ...
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PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] potuto così studiare la produzione grafica chiarottiniana, che tanta parte avrebbe avuto nella sua produzione successiva. A una congiuntura così articolata si può far risalire il vasto intervento decorativo in casa Gera a Conegliano Veneto, con i ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Genova nel 1815 da Giovanni Battista e Antonietta Traverso. A ventun anni conseguì la laurea di architetto civile e, un anno dopo, quella di ingegnere idraulico. [...] in quell'ambiente fervido di iniziative suscitato dalla sua politica economica. L'azienda non nacque tuttavia in una congiuntura industriale particolarmente favorevole; l'anno della sua nascita aveva anzi registrato il maturare di un periodo di crisi ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] servi doi" del Savorgnan - cade nelle mani di questo e l'ìnduce ad anticipare l'avversario. Quanto mai favorevole la congiuntura, ché, sparsasi lo "nova" che stanno muovendo da Gorizia verso Udine 100 cavalieri e 500 fanti imperiali, Savorgnan può ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] al ruolo essenziale che venne a ricoprire il grande chirurgo P.P. Molinelli.
Il G. approfittò di quella favorevole congiuntura didattica e istituzionale e si applicò allo studio della medicina teorica sotto la guida del Molinelli e più ancora di I ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.