GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] di lì a breve ebbero infatti l'obiettivo di estromettere dagli incarichi tutti i laici. Il G. riuscì, anche in questa congiuntura, a superarle: intorno al 1562 Alessandro Farnese lo nominò infatti suo segretario, posto al quale era destinato da tempo ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] anche alla posizione che aveva nel seno delle due società (Castronovo, p. 244; Barbagallo, p. 165).
La favorevole congiuntura determinata dalla grande guerra indusse il C. a prendere anche iniziative autonome, finalizzate più al rafforzamento delle ...
Leggi Tutto
CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] e poi da solo - della tipografia delle Murate (che, tempestivamente ammodernata nel 1865, poté sfruttare appieno l'alta congiuntura apertasi col trasferimento della capitale a Firenze), il C. si dedicò in modo sempre più esclusivo, col passare degli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] sulla ‘teoria del valore’, nelle quali Labriola entrò solo marginalmente), per gli errori prospettici nell’analisi della congiuntura – e di conseguenza nelle proposte concrete –, per le oscillazioni sul concetto di ‘ideologia’, per la tensione tra ...
Leggi Tutto
LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] poi fu Pipino a vedersi danneggiato a vantaggio di Carlo, cui veniva assegnata l'Aquitania. L. intervenne nella complicata congiuntura, tornando in Francia accompagnato dal nuovo pontefice, Gregorio IV. Questi auspicava l'unità dell'Impero e trovò a ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] .
La possibilità di portare avanti questa linea venne meno nel 1976, quando anche l'ente scaligero risentì pesantemente della congiuntura economica negativa: crebbero gli interessi passivi, i debiti e i crediti non riscossi, si rilevò l'esigenza di ...
Leggi Tutto
CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] differenti. Così, fu proprio nel corso del ventennio fascista che il medico napoletano riuscì anche a trovare la congiuntura favorevole per dar luogo ai congressi nazionali di nipiologia che, a partire dal 1928, si svolsero con una cadenza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] di E. Greppi, A. Giulini, 5° vol., Gennaio-dicembre 1772, 1926, p. 188).
L’opera di Denina uscì in una congiuntura favorevole, poiché, come ha scritto Vitilio Masiello, rispondeva
ad un’attesa ed ad un’esigenza indotte non solo dallo sviluppo della ...
Leggi Tutto
DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] viso a cattivo gioco, trattando direttamente con l'imperatore (agosto 1368) e sperando di riuscire a superare indenne la congiuntura. Intanto, però, dovette rinunciare al titolo di doge per sostituirlo con quello di vicario imperiale. Ma, mentre a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] del Quattrocento, Milano 1969, pp. 80-86; Id., G. Boccati, Milano 1971 (con regesto dei documenti); Id., Padova e Camerino: una congiuntura pittorica del sec. XV, in Quaderni di notizie da Palazzo Albani, I (1977), pp. VII s., 4 s., 16, 18; G ...
Leggi Tutto
congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.