CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] e "sotto l'auspicio dell'Augustissimo Imperatore Carlo VI". La protezione degli uni e dell'altro, la congiuntura straordinariamente favorevole ad ogni ardimento anticurialistico - nel 1717 il viceré ed il Collaterale abolirono a Napoli il tribunale ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] l'obbedienza e le congratulazioni di rito al nuovo pontefice, ma sopra tutto per la conferma dei privilegi genovesi nella difficile congiuntura internazionale. Perciò il 16 nov. 1503 si adunò un Gran Consiglio per deliberare l'invio di dodici tra i ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] parziali amministrative del 25 giugno 1899 i moderati, eliminata l'ipoteca costituita dai cattolici, sfruttando la congiuntura politica nazionale, tentarono di far passare alla chetichella, senza riuscirvi, la riforma dei tributi e l'allargamento ...
Leggi Tutto
FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] società. Tuttavia il F., impegnando il proprio patrimonio personale per far fronte alle perdite, riuscì a superare la difficile congiuntura. Nel 1939 fu deliberato il ripristino del capitale sociale a L. 1.000.000 mentre la produzione toccava le 800 ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] il sospetto di più consistenti ragioni di dissidio personale e politico tra i due nobili, anche perché la congiuntura storica appare, particolarmente delicata per la Repubblica.
La rottura in guerra aperta del contrasto franco-asburgico nel 1635 ...
Leggi Tutto
PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] di difficoltà, che nel febbraio 1766 comportarono il licenziamento dei maestri ivi impiegati, Pampani compreso; superata la congiuntura, già in maggio il compositore concorse per un rinnovo dell’incarico, ma gli venne preferito Tommaso Traetta. In ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] efficace crescendo, "la bontà del re che non ha paragone, l'attribuirsi a ministri i diffetti, il governo confuso, la congiuntura contraria, la longhezza inseparabile dal genio, il tardo passo con che tutto si muove, gl'errori in che tutto s'involge ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] rifiutavano di fare altri anticipi, fu costretta a destreggiarsi tra la Francia e Milano che cercarono di approfittare di questa congiuntura favorevole per estendere la loro signoria sulla città. Così, se a metà del 1394, durante il suo breve dogato ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] ) e della STEI (Società termo elettrica italiana). Dal 1964 divenne, infine, presidente dell'ISCO (Istituto per lo studio della congiuntura), da lui fondato nel 1957 insieme con Vanoni ed altri.
Frattanto morto Mattei (27 ott. 1962), gli era stata ...
Leggi Tutto
BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] maggio 1908 il B. riprendeva l'attività di pubblicista con la Rassegna dei lavori pubblici e delle strade ferrate, in una congiuntura felice per il rilancio del suo giro di affari. All'inizio del 1909 confluiva nella Rassegna, che portava la sede a ...
Leggi Tutto
congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.