MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] dell'ufficio, svolto in una delle aree più calde d'Europa. Al M. fu assegnato l'ingrato compito, in tale congiuntura, di motivare presso Giovanni II il continuo differimento degli anelati aiuti napoletani, promessi più volte da Ferdinando.
In effetti ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] (edita a Padova, nel 1862, per nozze Grimani-Pisani) del 7 genn. 1632.
Il C. infatti tenne il reggimento, "in congiuntura la più infelice che potesse provarsi, con l'oppressione della peste", che, manifestatasi nell'autunno del 1630 (fu introdotta a ...
Leggi Tutto
POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] danni degli incendi. Questa compagnia (la futura Toro assicurazioni) fu guidata da Pollone con prudenza, approfittando della congiuntura favorevole, secondo una linea di continuità con la tradizione. Le vicende belliche cambiarono la situazione e la ...
Leggi Tutto
EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] apprendistato tra i savi di Terraferma, aveva le carte in regola per aspirare alla carica di savio del Consiglio. Ma una congiuntura sfavorevole gli impedi di raggiungere la meta: da un lato il padre era molto avanti negli anni (era nato nel 1670 ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] , in R. Lombardi, Discorsi parlamentari, p. XVIII). Tale prospettiva faceva affidamento, oltre che sulla positiva congiuntura economica, sul prevalere in seno alla Democrazia cristiana (DC) di un orientamento favorevole all'intervento pubblico in ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] geografica.
Nel 1893 Crispi gli offriva il portafoglio degli Esteri, che il C. subito rifiutava. Crispi, nella delicata congiuntura diplomatica in cui si trovava l'Italia, aveva interesse a includere nel suo nuovo gabinetto un ministro degli Esteri ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] il 21 maggio, dopo l'incendio del palazzo degli Anziani avvenuto nel corso della notte. In quella tragica congiuntura la resistenza delle opposizioni venne stroncata infatti con spietatezza: il 26 maggio tre esponenti della famiglia dei Gambacorta ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] da un lucroso commercio, ma che ebbe positivi riscontri in termini di riconoscimento internazionale. Del resto, la congiuntura economica e demografica era comunque favorevole; anche grazie a iniziative dogali, la pressione demografica sollecitava lo ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] sia della crisi generale iniziata negli anni '80, sia della crisi edilizia e bancaria di Roma, sia della congiuntura sfavorevole attraversata dalla pastorizia. Il C. assunse il ruolo di mediatore tra i proprietari romani e gli affittuari lombardi ...
Leggi Tutto
FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] Cambiano. La sua esperienza risultò preziosa agli esordi del nuovo istituto, sorto in un momento particolarmente difficile per la congiuntura politica ed economica del tempo. Fiero oppositore di G. Giolitti, nelle elezioni del 1913 non fu eletto, ma ...
Leggi Tutto
congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.