LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] dal suo esordio, aveva potuto godere di una condizione monopolistica per quanto concerneva l'acido borico. Per contrastare la congiuntura negativa, nel 1884 il L. dette avvio alla produzione del borace, sviluppando al contempo una raffineria per l ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...] su di essa.
Per comprendere appieno il senso e l'importanza della Cronaca del F. è necessario rifarsi alla particolare congiuntura storico-politica nella quale venne a trovarsi in quegli anni il Ducato di Parma e Piacenza e, più in particolare ...
Leggi Tutto
CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] proposito che il C. "fu prescelto alla qualificazione oltre modo onorifica di Cappellano e Confessore in congiuntura della straordinaria legazione in Inghilterra" (Vicentini, 1920, p. 29 n.). Risulta dal documento citato notevolmente ridimensionata ...
Leggi Tutto
DELLA SERRA, Brunamonte
Paola Monacchia
Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Gubbio, dal conte Ranuccio. La sua era una delle maggiori famiglie della nobiltà guelfa eugubina, i [...] i propri beni. Questo apparente stato di bisogno del ricco conte fu, con tutta probabilità, solo un breve momento di congiuntura, se non si tratta invece di un'abile speculazione finanziaria. Già pochi giorni dopo, infatti, il 1º maggio e sempre ...
Leggi Tutto
BONELLI, Alfredo
Gianpiero Marchese
Nacque a Passirana, frazione di Lainate (oggi di Rho), il 6 genn. 1880 da Giovanni e Giuditta Papetta. Lasciati gli studi medi s'impiegò, a poco più di sedici anni, [...] Affini", assorbita poi dalla Montecatini, di cui è ora consociata.
Il B. cedette anche le ultime fabbriche rimastegli di acido tannico in seguito alla congiuntura economica determinata dalla cosiddetta quota novanta, poco prima cioè di un periodo di ...
Leggi Tutto
BERENGO, Andrea
Ugo Tucci
Figlio di Francesco, nacque ai primi del sec. XVI, probabilmente a Venezia. In gioventù servì quasi due anni nella flotta, sulle fuste grandi, riuscendo ad economizzare più [...] Siria operava per conto delle più illustri case veneziane, in compagnia con Francesco Bon e con Bortolamio Zucolo. Ma la congiuntura non era delle più felici e i suoi affari non prosperavano come egli avrebbe desiderato; inoltre soffliva di una grave ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] "Poiché oltre al non havere io talento né merito per essere adoprato in un posto di quella sorte, è certo che la congiuntura de' tempi non mi è punto favorevole, sì che Nostro Signore sia per applicar l'animo ad avvantaggiare le mie conditioni... un ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] fossero stabiliti a Venezia, in luogo dei fiorentini che ne erano stati espulsi.
Siena stava allora vivendo una felice congiuntura economica, culturale e politica. Nel febbraio 1452, infatti, vi avevano soggiornato l'imperatore Federico III e la sua ...
Leggi Tutto
SAINT-GENIÈS, Bertrand
Andrea Tilatti
de. – Nacque probabilmente attorno al 1280/1285, secondo una deduzione di Pier Silverio Leicht basata sul suo cursus scolastico. Stando alla leggenda agiografica, [...] sia trattative di più ampio respiro connesse con i rapporti tra il Papato, gli Angioini e il vertice imperiale nella delicata congiuntura di quel periodo favorevole al Bavaro. E al rientro in curia, il 4 luglio 1334, Giovanni XXII lo nominò patriarca ...
Leggi Tutto
NOMIS, Lorenzo
Stefano Tabacchi
NOMIS, Lorenzo. – Nacque a Torino il 24 novembre 1590 da Cesare, presidente della Camera dei conti e decurione, e da Margherita, figlia di Pietro Liatto, signore di Castelletto [...] -amministrativa torinese. Membro del consiglio comunale di Torino, partecipò alla gestione della città nella difficile congiuntura della pestilenza del 1630. Nominato senatore ordinario soprannumerario del Senato del Piemonte nel dicembre 1631 ...
Leggi Tutto
congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.