VISCONTI, Caterina
Francesco Bozzi
– Figlia di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario) e di Regina della Scala, nacque a Milano probabilmente agli inizi degli anni Sessanta del Trecento.
Al di là [...] nel Bolognese venne fermata solo da Facino Cane (Valeri, 1936, pp. 10-19, 33).
Fu in questa complicata congiuntura che Francesco e Antonio Visconti di Somma, assieme agli altri maggiorenti ghibellini, sobillarono le loro ramificate clientele urbane ...
Leggi Tutto
TUMEDEI, Cesare
Leonardo Pompeo D'Alessandro
TUMEDEI, Cesare. – Nacque a Montalto Marche (Ascoli Piceno) l’11 luglio 1894 da Giuseppe, medico, e da Marianna Sacconi.
Nel novembre del 1910 si iscrisse [...] al ministero delle Finanze nel giugno 1924. È certo difficile credere che – come pure si scrisse – in quella congiuntura politica le motivazioni del rifiuto di Tumedei fossero da ricondurre esclusivamente alle sue cagionevoli condizioni di salute (La ...
Leggi Tutto
VEROI, Giuseppe Pietro
Luciano Segreto
VEROI, Giuseppe Pietro. – Nacque il 19 luglio 1888 a Pognacco, un piccolo centro non lontano da Udine, figlio di Augusto e di Lucia Tonini.
Il padre, stando all’Annuario [...] per il primo governo di Benito Mussolini. Le difficoltà della banca avevano molteplici cause, in parte legate alla congiuntura economica, in parte ai finanziamenti concessi ai giornali cattolici, ma anche per una gestione quantomeno opinabile da ...
Leggi Tutto
TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] a Cortona (1320) e della Verna (1322).
Promosse inoltre importanti lavori urbanistici ad Arezzo, in un momento di congiuntura economica favorevole, edificando un nuovo circuito murario (dal 1319), riparando le vie di comunicazione e risanando il lago ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] già a Venezia, a ricoprire l'alta carica di consigliere ducale per il sestiere di San Polo; senonché l'eccezionale congiuntura che la Repubblica e l'intera penisola stavano attraversando finì per far convergere sul F. una somma di importanti compiti ...
Leggi Tutto
MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] corrente di motivi romani - palesata nei partiti ornamentali e nella rappresentazione di monumenti antichi - in una congiuntura in cui la committenza, convocando il Perugino (Pietro Vannucci), si stava orientando decisamente verso un gusto umbro ...
Leggi Tutto
NICCOLO della Stella
Claudio Regni
NICCOLÒ della Stella (Nicolaus de Fortebracciis). – Nacque presumibilmente intorno agli ultimi anni del Trecento da Stella di Oddo, sorella del famoso condottiero [...] fatto perché in tal modo avrebbe potuto essere utile oltre che a se stesso anche al Comune di Perugia.
Approfittando della congiuntura favorevole, chiese e ottenne dal papa il permesso di riportare in patria le ossa di Braccio, che giacevano in un ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] della Repubblica fiorentina sotto il dominio della sua famiglia. Le ambizioni dinastiche si scontravano però con la critica congiuntura del casato: due soli erano i candidati potenziali, gli illegittimi Ippolito e Alessandro, entrambi di giovane età ...
Leggi Tutto
MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] dell'ufficio, svolto in una delle aree più calde d'Europa. Al M. fu assegnato l'ingrato compito, in tale congiuntura, di motivare presso Giovanni II il continuo differimento degli anelati aiuti napoletani, promessi più volte da Ferdinando.
In effetti ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] (edita a Padova, nel 1862, per nozze Grimani-Pisani) del 7 genn. 1632.
Il C. infatti tenne il reggimento, "in congiuntura la più infelice che potesse provarsi, con l'oppressione della peste", che, manifestatasi nell'autunno del 1630 (fu introdotta a ...
Leggi Tutto
congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.