RANZA, Antonio
Giuseppe Battelli
RANZA, Antonio. – Nacque a Piacenza il 15 gennaio 1801, da Enrichetta Cella e da Luigi Ranza, discendente di una famiglia di condizione non benestante ancorché proprietaria [...] , l’assenza di propensione al governo e della necessaria capacità di mediazione rispetto alla complessa congiuntura dell’epoca. Nella coeva specifica situazione piacentina ciò significava l’intrecciarsi dei sentimenti antipapali dovuti ...
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PROCACCI, Cola
Raoul Paciaroni
PROCACCI, Cola. – Figlio di Lemmo, nacque a San Severino Marche (Macerata) intorno alla fine del XIV secolo, da una famiglia appartenente alla élite sociale e politica [...] rimuovesse una serie di rappresaglie che aveva imposto contro i sanseverinati.
Nel 1443-44 Procacci affrontò abilmente una difficile congiuntura, riuscendo a restare a galla in una serie ripetuta di cambi di regime.
L’alleanza tra papa Eugenio IV ...
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PELLEGRINI, Francesco
Gian Maria Varanini
PELLEGRINI (de Pellegrini), Francesco. – Nacque a Falcade, oggi in provincia di Belluno, il 17 novembre 1826, da Giovanni Battista e Maria Pasqua Piccolini. [...] città di questa regione clero liberale e clero attivo nella ricerca storica largamente si sovrappongono, in una congiuntura nella quale tra i cultori di storia prevalevano ancora largamente aristocratici ed ecclesiastici.
Pellegrini fu in contatto ...
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NINCHI, Annibale
Marco Severini
– Nacque ad Ancona nel 1819 da Vincenzo e da Gesualda Ragni.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, completò gli studi laureandosi in legge all’Università di Roma. [...] legale in uno dei principali riferimenti di parte liberale moderata della vita pubblica anconetana, seppe sfruttare la congiuntura offerta dalle prime consultazioni politiche dell’Italia unita per conquistarsi un seggio alla Camera. Dopo l’opzione ...
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SANUDO (Sanuto), Benedetto
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Benedetto. – Nacque a Venezia nel 1446, probabilmente nella parrocchia di S. Silvestro, secondo dei sette figli maschi di Matteo di Leonardo [...] duecento decessi al giorno, per cui i mercanti stavano trasferendosi a Cipro, distante solo 60 miglia da Beirut. La duplice congiuntura dell’epidemia e delle turbolenze si prolungò per tutto il 1497 e oltre, sicché il 10 giugno 1498 – scrive Marino ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] già nel 1931 i dazi sui prodotti non cereali passarono dal 21,28% del 1927 al 57,6-74,3%. In tale congiuntura, non era difficile per i Costa prevedere un rapido esaurimento della loro principale fonte di attività e profitto, più complesso realizzare ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] da F. nei mesi successivi all'assunzione del potere fu segnata dalla continuità rispetto al passato. Si era a una congiuntura estremamente delicata: nell'aprile a seguito della congiura dei Pazzi era stato ucciso Giuliano de' Medici, e proprio fra ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] di vita", e garante degli interessi dei "produttori" e dei "risparmiatori", ciò che era reso, ancor più necessario nella congiuntura depressiva dell'inizio degli anni '30.
Nell'ottobre 1936 si parlò del C. come possibile successore di A. Beneduce ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] della città, lo sfruttamento del contado, le cariche politiche, amministrative, ecclesiastiche, militari) che nella congiuntura sfavorevole e nell'appannarsi della vocazione mercantesca garantiranno comunque la fortuna della famiglia. Nella ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] politica di rafforzamento militare e di espansionismo.
Un'impostazione di questo tipo era destinata ad avere un buon successo nella congiuntura che portò all'intrapresa della guerra di Libia, di cui il C., dalle colonne dell'Idea nazionale, fu uno ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.