BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] più accanite le precedenti rivalità. I gruppi in contrasto, rafforzati dalla favorevole situazione finanziaria offerta dalla congiuntura, manovravano per impadronirsi di pacchetti azionari di controllo dei gruppi rivali e delle banche che li avevano ...
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GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] in collaborazione con la Hispano-Suiza, aveva avviato due iniziative a Barcellona e a Guadalajara: nonostante le difficoltà della congiuntura internazionale, il G. riuscì a ottenere buoni risultati, per esempio con l'assemblaggio del modello 514 che ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] rispettivamente di avvocato e notaio, le violenze cattoliche contro i riformati (luglio 1620) e la difficile congiuntura dei decenni successivi lo segnarono in profondità.
L’intento dei rivoltosi era innanzitutto quello di eliminare zwingliani ...
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PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] potuto così studiare la produzione grafica chiarottiniana, che tanta parte avrebbe avuto nella sua produzione successiva. A una congiuntura così articolata si può far risalire il vasto intervento decorativo in casa Gera a Conegliano Veneto, con i ...
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SAVELLI, Silvio
Giampiero Brunelli
– Nacque il 21 luglio 1550 da Camillo, signore di Ariccia, e da Isabella Orsini. Il luogo di nascita fu quasi sicuramente la stessa Ariccia, che già nel 1568 Silvio [...] re di Spagna Filippo II, ma ancora non mandata a esecuzione. Il problema del banditismo era altresì particolarmente avvertito, in quella congiuntura, a Roma come a Napoli. All’inizio di agosto, Savelli inviò a Roma la sua relazione sui rapporti tra i ...
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RAMELLI, Agostino
Bruno Signorelli
- Nacque nel 1531 a Masanzana (oggi Mesenzana) o a Ponte della Tresia (oggi Ponte Tresa). Non sono noti i nomi dei genitori.
Si tratta di due luoghi posti alla distanza [...] nel 1572 all’assedio della città de La Rochelle fu ferito gravemente e preso prigioniero dagli ugonotti. In questa penosa congiuntura Enrico III prese cura e protezione del figlio, che risiedeva a Parigi. Ramelli, liberato dalla prigionia, rimase al ...
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VENIER, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, assieme al gemello Alvise, il 20 dicembre 1552 da Giovanni Francesco, unico figlio di Lorenzo, e da Andriana Manolesso.
Suo padre era nipote del [...] di risalire l’Adriatico per appoggiare le pressioni della S. Sede sulla gerarchia ecclesiastica veneta.
Superata la difficile congiuntura, nel 1608 Venier lasciò nuovamente il servizio sulla flotta, che fu ricompensato con l’elezione al Consiglio dei ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Genova nel 1815 da Giovanni Battista e Antonietta Traverso. A ventun anni conseguì la laurea di architetto civile e, un anno dopo, quella di ingegnere idraulico. [...] in quell'ambiente fervido di iniziative suscitato dalla sua politica economica. L'azienda non nacque tuttavia in una congiuntura industriale particolarmente favorevole; l'anno della sua nascita aveva anzi registrato il maturare di un periodo di crisi ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] servi doi" del Savorgnan - cade nelle mani di questo e l'ìnduce ad anticipare l'avversario. Quanto mai favorevole la congiuntura, ché, sparsasi lo "nova" che stanno muovendo da Gorizia verso Udine 100 cavalieri e 500 fanti imperiali, Savorgnan può ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] al ruolo essenziale che venne a ricoprire il grande chirurgo P.P. Molinelli.
Il G. approfittò di quella favorevole congiuntura didattica e istituzionale e si applicò allo studio della medicina teorica sotto la guida del Molinelli e più ancora di I ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.