UBALDINI, Petruccio
Anna Lisa Somma
– Uomo d’armi, ma anche miniaturista, calligrafo e scrittore, nacque intorno al 1524 a Firenze nella nobile famiglia degli Ubaldini di Urbino. Le informazioni relative [...] non siano tuttora chiare le mansioni che svolse per lei. Con buone probabilità Ubaldini cercò di sfruttare una doppia congiuntura favorevole, caratterizzata dal vivo interesse degli inglesi per la cultura e la letteratura italiane, di cui si fece ...
Leggi Tutto
VILLAFRANCA, Giuseppe principe di Alliata
Alessia Facineroso
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1784, da Fabrizio e da Giuseppa Moncada Branciforti. Ebbe tre fratelli: Maria Felicia, di un anno più grande, [...] inglese. Il nuovo esilio si svolse tuttavia in un clima molto più teso del precedente, a causa della difficile congiuntura internazionale e dell’ostilità con cui la popolazione siciliana, e lo stesso Parlamento, accolsero le crescenti istanze della ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Andrea
**
Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] di altri uomini d'affari veneziani. Forte dell'esperienza accumulata negli anni giovanili, il B. trasse partito dalla congiuntura economica eccezionalmente felice, per Venezia, nel terzo decennio del sec. XV. Nel 1431 egli possedeva un capitale di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] , e nuovamente può recare motivo di stupore il fatto che presso una delle più importanti corti europee e in una congiuntura tanto delicata (da un decennio la Repubblica era impegnata nella logorante guerra di Candia) fosse inviato un giovane ancora ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Valeria De Marini, e fu battezzato nella chiesa di S. Siro il 16 dic. 1644.
Bambino, rimase orfano di madre, insieme [...] , in forma privata, il figlio naturale del deposto re Giacomo II d'Inghilterra. Probabilmente, nella delicata congiuntura internazionale, Repubblica e Inghilterra, al di là delle rispettive tradizionali alleanze, venivano scoprendo interessi comuni e ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] .
I tempi non erano tuttavia ancora maturi per questo ribaltamento, dal partito al governo, della linea dossettiana. In quella congiuntura d'altra parte la disponibilità di Fanfani portava acqua al mulino di chi, come Piccioni e parte del vecchio ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] da tavola) e di interior design (arredamento di case e appartamenti e allestimenti di negozi); al di là della congiuntura tipica degli esordienti nella professione, è anche l'emergere subitaneo di un interesse precipuo che segnerà la sua carriera ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Carlo
Andrea Polati
RIDOLFI, Carlo. – Nacque a Lonigo (Vicenza) il 1° aprile 1594, con il nome di Carlo Sartor, da Marco e da Angela Boschetto, e fu battezzato il successivo 22 aprile, come [...] dell’Apocalisse di s. Giovanni Evangelista (perduta) per l’altare dei notai nella chiesa di S. Marco. A questa congiuntura risalgono forse una Decollazione di s. Giovanni Battista, nell’omonima chiesa leonicena, e un’altra pala per la chiesa di ...
Leggi Tutto
SORANZO, Vittore
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1410, secondogenito di Nicolò di Gabriele e di Lucchesia Morosini di Paolo.
L’esame, effettuato nel dicembre del 1433 per essere ammesso [...] di Terraferma continuò sino a tutto il 1463. La spiegazione di tale anomalia può essere individuata nella difficile congiuntura che stava attraversando la Repubblica, che proprio allora dichiarò agli ottomani una guerra destinata a durare sedici anni ...
Leggi Tutto
VALENTINO, Gennaro
Marina Formica
VALENTINO (Valentini), Gennaro. – Nacque presumibilmente a Napoli tra il 1776 e il 1777, da padre ignoto e da Cecilia Bussani. Scarne sono le notizie su questo personaggio, [...] , 1993, p. 29; cfr. anche L.A. Benedetti, Diario..., 1967, p. 403). E quando, nel novembre del 1798, la nuova congiuntura politica e militare provocata dalla campagna di Napoleone Bonaparte in Egitto ribaltò i rapporti di forza a Roma, a Valentino ...
Leggi Tutto
congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.