Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] governativa e che il loro compito fosse quello di sostenere quest’azione attraverso lo studio sistematico della congiuntura. I problemi sociali generati dalla crisi economica, primo tra tutti quello della disoccupazione, avrebbero potuto trovare ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] Ottanta, procedette a un’efficace riorganizzazione aziendale. La qualità della produzione guadagnò continuamente in reputazione, ma la congiuntura degli anni Settanta e Ottanta fu molto sfavorevole. Ponti si servì dei suoi potenti mezzi e diede prova ...
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TASCA, Angelo. –
David Bidussa
Nacque a Moretta, in provincia di Cuneo, il 19 novembre 1892 da Carlo e da Angela Damilano.
Si trasferì a Torino con il padre, dopo la separazione dei genitori. Conseguì [...] (febbraio 1929). La rilevanza del suo contributo è individuabile in tre aspetti.
Il primo riguarda la lettura della congiuntura politica ed economica che poi il grande crollo dell’ottobre 1929 rese evidente. Tasca si impegnò nella discussione privata ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] , noi siamo molto obligati a caxa vostra […]; se aricordaremo de voi" (ibid., col. 40). Per godere i frutti di questa felice congiuntura, uno dopo l'altro i fratelli Lippomano si portarono a Roma: dopo il vescovo Nicolò fu la volta di Vettore e poi ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] , la SACMA (Società anonima commercio manifatture e affini). Le vicende di questa società furono piuttosto complesse: l'imminente congiuntura di guerra e la modifica del quadro giuridico con l'entrata in vigore del nuovo codice civile ne segnarono le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La monarchia asburgica è impegnata durante il XVIII secolo in numerosi conflitti che contribuiscono [...] in fermento.
Il regno di Leopoldo II e di Francesco II
La difficile eredità di Giuseppe II, nella nuova congiuntura internazionale derivata dall’inizio della rivoluzione in Francia, costringe il fratello Leopoldo II a fare ampie concessioni ai ceti ...
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SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] del beneficio: tale fatto risulta sia da una lettera di Campano sia dalla biografia scritta da Antonio Mattei che in quella congiuntura si trovava a Firenze, ove trascorse almeno due mesi per riprendersi da una malattia che l’aveva quasi portato alla ...
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UBALDINI, Petruccio
Anna Lisa Somma
– Uomo d’armi, ma anche miniaturista, calligrafo e scrittore, nacque intorno al 1524 a Firenze nella nobile famiglia degli Ubaldini di Urbino. Le informazioni relative [...] non siano tuttora chiare le mansioni che svolse per lei. Con buone probabilità Ubaldini cercò di sfruttare una doppia congiuntura favorevole, caratterizzata dal vivo interesse degli inglesi per la cultura e la letteratura italiane, di cui si fece ...
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VILLAFRANCA, Giuseppe principe di Alliata
Alessia Facineroso
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1784, da Fabrizio e da Giuseppa Moncada Branciforti. Ebbe tre fratelli: Maria Felicia, di un anno più grande, [...] inglese. Il nuovo esilio si svolse tuttavia in un clima molto più teso del precedente, a causa della difficile congiuntura internazionale e dell’ostilità con cui la popolazione siciliana, e lo stesso Parlamento, accolsero le crescenti istanze della ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] di altri uomini d'affari veneziani. Forte dell'esperienza accumulata negli anni giovanili, il B. trasse partito dalla congiuntura economica eccezionalmente felice, per Venezia, nel terzo decennio del sec. XV. Nel 1431 egli possedeva un capitale di ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.