Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] di Venezia, il senato annulla la muda del 1360, ma l'anno seguente il comune, tenuto conto dei rischi della congiuntura, accetta di prendere in carico la gestione del convoglio. E ripetutamente lo Stato interviene per far fronte alle difficoltà ...
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Alessandro Niccoli
Vocabolo ad altissima frequenza, con oltre 1060 presenze complessive, distribuite in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto.
L'elisione della vocale finale è attestata [...] 'l suo valore e tutto il su' valore lo concludono: qui la differenza dell'uso può essere stata suggerita dalla varietà delle congiunture ritmiche. In un caso l'uso varia da opera a opera (certamente autentica l'una, attribuita l'altra): tutto il mio ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] per l'esercizio di una banca. Quando essa fu solennemente aperta, il 27 maggio, sotto i portici di Rialto, la congiuntura non era troppo favorevole ad imprese del genere, dopo i numerosi fallimenti che s'erano registrati a partire dal 1495 e ...
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STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano
Letizia Arcangeli
STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano. – Nato nel 1494, al dire di Pietro Aretino (2012, p. 186) fratello di latte e ‘ganimede’ di Francesco [...] i capi degli insorti che sconfissero le forze del governo repubblicano determinando la dedizione allo Sforza; uccise in quella congiuntura il legato veneziano e poi fu tra gli eletti a consegnare al nuovo duca le chiavi della città. Creato cavaliere ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] carestia ed alle epidemie, il D. suggerì la soluzione politica aragonese. Poté conquistare alla sua causa, in questa congiuntura difficile e su questa linea filoaragonese, la maggior parte dei notabili della Banda di Fuori, sopravvissuti e partigiani ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] Ritratto di dama del Museo di Houston, S.U.A., riferito da alcuni al B., da altri al Salviati). Le tracce di una congiuntura con i Toscani sono assenti nelle opere documentate dal '42 in poi. là da dirsi però che è certamente errata la tradizione che ...
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CONTARINI, Paolo (Polo)
Gaetano Cozzi
Nato a Venezia il 23 genn. 1529 da Dionisio e dalla nobildonna Fiordalise di Piero Zen, apparteneva al ramo dei Contarini detto delle "figure", con dimora a S. Antonin, [...] incarico, tra i Sapientes super taxatione civitatis). Nel 1570 andrà provveditore a Zante.
Sarà qui che, nella difficilissima congiuntura della guerra della lega santa contro l'Impero ottornano, egli avrà modo di farsi conoscere: non solo riuscirà a ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] luterana tra i suoi fedeli e, soprattutto, contro i Turchi. Si comprende come il viaggio del C., nella precaria congiuntura politica creatasi in seguito alla battaglia di Lepanto e alla pace separata di Venezia e poi della Spagna, suscitasse ...
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BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] , rispetto alla cifra di 750.000 del 1900, e salì a 2 milioni nel 1913.
Dopo il grave rallentamento dovuto alla congiuntura bellica negli anni 1915-1918, la produzione annua risalì nuovamente a circa un milione e mezzo nel 1922 e toccò nuovamente i ...
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DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] 'anno per le rotte del Po e per la fabbrica delle mura meridionali della città, che impedivano altri stanziamenti. La congiuntura denunciata dai Savi era reale, e le difficoltà di ordine finanziario si ripercuotevano anche sullo Studio, i cui docenti ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.