CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] di quelli di lino e misti di lino e cotone. Nuove difficoltà si presentarono alla ditta durante la congiuntura postunitaria. L'industria del cotone risentiva in modo particolare delle conseguenze della guerra di secessione negli Stati Uniti ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] successo ai tempi di Cabiria, andava incontro ad una lunga crisi economica oltreché tecnologica e di idee; in questa congiuntura il C. riuscì ad inserirsi per qualche tempo in una delle poche iniziative vitali, la casa di produzione e distribuzione ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] Grande Guerra gli stabilimenti di Sestri Ponente e di Finale furono convertiti alla produzione bellica. In questa congiuntura Piaggio decise di diversificare ulteriormente la produzione, lanciando l’impresa nel nascente settore aeronautico. Nel 1915 ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] ) nella primavera del 1659. In realtà, il D. si trovava a Vienna per affari privati; e il governo colse la "buona congiuntura" per incaricarlo di indagare se fossero in corso negoziati tra il marchese di Fosdinovo e il granduca di Toscana per la ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] con Pitigliano), quindi a Firenze (Archivio di Stato di Siena, Concistoro, 2411, cc. 27r-27v, 30v-31v).
In quella congiuntura l’obiettivo della politica fiorentina era la conquista di Lucca per sbarrare la via Francigena e isolare Siena: e Petrucci ...
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DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] Tiziano e a Paris Bordone. Questo perché anzitutto la presenza del D. nella loggia potrebbe essere giustificata considerando la particolare congiuntura che si era venuta a creare a Vicenza nel '21 (cfr. Barbieri, Pittori..., 1981, pp. 68-71; L. Puppi ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] al servizio dei conti d'Arco, a ricoprire il ruolo di esperto (e maestro) nelle scienze matematiche. In tale congiuntura avrebbe anzi conosciuto e frequentato un personaggio del valore di Iacopo Lanteri la cui stima (da quest'ultimo pubblicamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo interbellico dal 1919 al 1939 la crescita del PIL rallenta di quasi la metà [...] un insieme di misure di politica economica e un modello di gestione dell’economia destinati a persistere al di là della congiuntura critica; in questo senso si è individuato nel primo conflitto mondiale lo spartiacque tra la civiltà del XIX secolo ...
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Michele Marchi
François Hollande il 6 maggio 2012 è divenuto il secondo presidente socialista nella storia della Quinta Repubblica. Diciassette anni dopo la fine del ‘regno mitterandiano’, l’ex segretario [...] quanto a gestione dei rapporti di forza e capacità di superare i conflitti ponendosi come decisore di ultima istanza. La congiuntura attuale è però molto diversa da quella di inizio anni Ottanta. Allora a Mitterrand bastò la svolta ‘europea’ del 1983 ...
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LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] dal suo esordio, aveva potuto godere di una condizione monopolistica per quanto concerneva l'acido borico. Per contrastare la congiuntura negativa, nel 1884 il L. dette avvio alla produzione del borace, sviluppando al contempo una raffineria per l ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.