Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] radicalmente questo quadro.
Libertà e nazione nel 1848-49
Sotto la pressione di una cittadinanza che la congiuntura politica internazionale rendeva ogni giorno più convinta del probabile successo delle proprie rivendicazioni, prima nel Regno delle ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] componente cosiddetta bianca o popolare, composta di mercanti e artigiani. Nella fazione dei popolari il L. si trovò anche nella congiuntura del 1506-07, durante la rivolta delle "cappette" che avrebbe portato al breve dogato di Paolo da Novi e alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo storicismo tedesco, rappresentato, tra gli altri, dal pensiero di Herder, di Wilhelm [...] sviluppi dello storicismo tedesco contemporaneo (Historismus). Di storicismo in generale si può parlare almeno a partire da quella particolare congiuntura storico-culturale nella quale, tra la fine del secolo XVIII e gli inizi del XIX, si delinea e ...
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ZORZI, Marino
Marco Pozza
ZORZI, Marino. – Figlio di un Matteo Zorzi e di una donna di nome Maria, di cui si ignora la famiglia, nacque a Venezia nel 1238 o 1239, probabilmente nella parrocchia di S. [...] ). Risulta pertanto da rigettare l’ipotesi, generalmente accettata, secondo la quale sarebbe stato già ottuagenario in quella congiuntura.
Quasi nulla si conosce dei suoi anni giovanili, anche se potrebbe identificarsi con lui un Marino Zorzi molto ...
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STEFANO
François Bougard
– Patrizio e duca di Roma di lingua greca, visse nell’VIII secolo, al tempo di papa Zaccaria (741-752), come attesta la notizia biografica (redatta probabilmente all’epoca) [...] gli anni 739 e 743: il suo governo si colloca nel contesto della crescente autonomia del Papato, in una congiuntura nella quale l’indebolimento di Bisanzio gli lasciava spazio nel gioco delle relazioni internazionali, di fronte a Longobardi e Franchi ...
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SPINOLA, Orazio
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova nel 1564 da Giovanni e Gerolama Doria.
Aveva numerosi fratelli – Ottavia, Carlo, Bianca, Camillo, Leonardo, Vittoria, Giannettino e Artemisia – i cui [...] nella Curia romana. Ciononostante la sua carriera ebbe un avvio piuttosto stentato e paradossalmente proprio per la congiuntura favorevole ai genovesi, tre dei quali – Domenico Pinelli, Benedetto Giustiniani e Antonio Sauli – furono elevati al ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] 1979, il governo Lynch si trovò di fronte al riesplodere delle difficoltà economiche, anche in conseguenza della sfavorevole congiuntura internazionale.
I deboli risultati del governo del Fianna Fail sui due problemi più importanti del paese, nonché ...
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Sotto questo nome sono principalmente noti due personaggi nella storia del primo secolo dell'Impero:
1. - A. Caecĭna Severus, console suffectus nel 6 d. C., e governatore della Mesia al tempo della rivolta [...] Longi. Tacito (Ann., I, 63-69) ci ha lasciato una vivacissima descrizione della distretta romana in quella tragica congiuntura, da cui solo l'energia intrepida di C. e il valore disperato dei legionarî riuscirono a disimpegnarsi, raggiungendo dopo ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] 1522 (data di insediamento del viceré Charles de Lannoy), fu gestito dal Collaterale di Stato e guerra. In quella congiuntura, i «reggenti togati» erano de Coll, Gazzella e Giovan Bartolomeo Gattinara (Parrino, p. 89). I provvedimenti del Collaterale ...
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ORSEOLO, Pietro II
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Pietro II. – Nacque a Venezia nel 961, unico figlio del futuro doge Pietro I e di Felicita Malipiero (o Badoer).
Il padre, assunto al dogato nel 976, due [...] fazioni dei Coloprini e dei Morosini.
Che il dogato di Pietro Orseolo sarebbe stato sotteso da una felice congiuntura economica e politica apparve chiaro sin dagli esordi, contrassegnati da un attivismo diplomatico che gli consentì di ottenere dagli ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.