Lingua
Giovanna Frosini
Il tentativo di delineare un profilo fonomorfologico della lingua di M. incontra molte difficoltà: in primo luogo la complessità straordinaria dell’oggetto dell’indagine, quel [...] ); io me la havevo presupposta Arte aut. 9r.19-20 (C: haveva); la 3a persona singolare e la 3a persona plurale del congiuntivo presente in -i, -ino (Manni 1979, pp. 156-59), dovute – al pari della categoria seguente – a forti spinte analogiche del ...
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discrezione (discretio)
Pier Vincenzo Mengaldo
Il vocabolo, che ricorre specialmente (col relativo contorno di aggettivi e avverbi) nel Convivio e nel De vulgari Eloquentia, è impiegato da D. secondo [...] come gli animali, ipsa ratio vel circa discretionem vel circa iudicium vel circa electionem [vel ha valore congiuntivo, non disgiuntivo] diversificetur in singulis, adeo ut fere quilibet sua propria specie videatur gaudere. Cosa precisamente s ...
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Il secondo termine di paragone (o di comparazione) è un costituente sintattico di varia natura, che esprime il secondo dei due termini che si confrontano in una relazione di comparazione (➔ comparativo, [...] una ➔ negazione espletiva, costituita da non. Il fenomeno si presenta soprattutto con le comparative di maggioranza al ➔ congiuntivo o al ➔ condizionale, dove ha la funzione di segnalare la presenza di una implicitazione pragmatica negativa (Manzotti ...
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MANDATO (XXII, p. 96). -1
Virgilio ANDRIOLI
Alberto Enrico FOLCHI
I risultati conseguiti, in sede d'interpretazione dei codici abrogati, dalla dottrina sono stati con maggiore intelligenza utilizzati [...] e 2761).
4. - Tra le innovazioni di dettaglio, cui il vigente codice è addivenuto, va considerata la disciplina: a) del mandato congiuntivo, che in tanto è efficace in quanto l'incarico sia accettato da tutti i mandatarî (art. 1716, n. 1, che nei ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] scendimi le chiavi, sali il paniere, entra il cane, non uscire il bambino, adesso lo telefono; l’uso del congiuntivo in espressioni esortative come venisse qua! («venga qua!»), la costruzione del complemento oggetto con la preposizione a: ho visto a ...
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Le cosiddette forme colloquiali (o colloquialismi) caratterizzano il dialogo informale e spontaneo, ovvero condizioni comunicative proprie del parlato (➔ colloquiale, lingua; ➔ lingua parlata). Esse sono [...] che nel senso di «è ovvio» (si capisce che tutto questo dovrà essere spiegato).
Talune congiunzioni e locuzioni congiuntive sono tipiche del linguaggio colloquiale: se no / sennò «altrimenti» (dobbiamo arrivare presto, sennò rischiamo di perdere il ...
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Le formule esclamative sono unità di varia natura ed estensione (sintagmi, frasi e frammenti di frase) accomunate dalla funzione di esprimere in modo diretto sentimenti o emozioni del parlante (gioia, [...] che ne sottolinea l’enfasi e l’immediatezza (o da un punto interrogativo, o da un punto esclamativo e uno interrogativo congiunti); nel parlato da fatti prosodici come la variazione dell’intensità e del tono della voce, e da altri mezzi di ...
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però
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (talora impiegata avverbialmente), che compare con una certa frequenza in tutta l'opera dantesca, fatta eccezione del Detto: 34 volte nella Vita Nuova (di cui 31 casi [...] è nuova a li orecchi miei tal arra: / però giri Fortuna la sua rota / come le piace (qui il congiuntivo, per quanto abbia un precipuo valore concessivo-ottativo, non pare peraltro essere particolarmente legato alla presenza della congiunzione); Pg II ...
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L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] », ci sarà certi posti «ci saranno certi posti», le farmacie c’ha «le farmacie hanno»;
(c) riduzione delle forme di congiuntivo: basta che mangiano e bevono «basta che mangino e bevano»;
(d) ausiliare avere al posto di essere: m’ha piaciuto tanto ...
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Gerione
Fernando Salsano
Mostro demoniaco che D. assume dalla mitologia classica come Caronte, Minosse, Cerbero e altri. Figlio di Crisaore (figlio di Medusa) e della ninfa oceanina Calliroe, appare [...] allegorica. Che esse siano proprie del mostro escatologico e non soltanto della frode (imagine, come in altre adozioni, ha valore congiuntivo e non disgiuntivo tra l'essere e l'esprimere) può riuscir chiaro se si precisi che l'invenzione dantesca non ...
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congiuntivo
agg. e s. m. [dal lat. tardo coniunctivus, der. di coniungĕre «congiungere»]. – In genere, che congiunge, che serve a congiungere. In partic.: 1. In grammatica: a. Pronome c., sinon. raro di pronome relativo; particella c., sinon....
congiuntiva
s. f. [uso sostantivato dell’agg. congiuntivo]. – In anatomia, esile membrana mucosa che riveste la superficie posteriore delle palpebre per ripiegarsi poi a ricoprire la parte anteriore del bulbo oculare (a livello del quale è...