Pensatore cinese (Zou, Shandong, 551 a. C. circa - Qufu 479 a. C.). Il suo cognome era Kong: per nomi ebbe Qiu e Zhong Ui, ma è passato alla storia col nome di Kong Fuzi ("Maestro Kong"), donde i gesuiti [...] del sec. 16º crearono la forma latina Confutius (it. Confucio). Apparteneva alla classe dirigente del principato di Lu, e questo sfondo aristocratico aiuta a comprendere la sua vita e soprattutto il suo pensiero. Secondo la tradizione ebbe una povera ...
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Scrittore cinese (Qiantang, od. Hangzhou, 1716 - Nanchino 1798). Letterato e critico, raccolse una scelta di brevi, insolite narrazioni in Zi buyu ("Il Maestro [Confucio] non ne parla"; trad. it. parziale [...] Quel che il Maestro non disse, 1996) e le sue riflessioni sulla poesia nel Suiyuan shihua ("Conversazioni poetiche del giardino di Sui") ...
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Shun
Ultimo dei «cinque imperatori» predinastici (Huangdi, Zhuanxu, Ku, Yao e Shun), il cui regno tradizionalmente è datato 2255-2195 a.C. Nato in una famiglia contadina, viene considerato esempio di [...] virtù filiale da Confucio e Mencio. Infatti, sebbene il padre e il fratellastro tentassero di ucciderlo più volte, egli mai mostrò rancore. Grazie alle sue qualità venne scelto dal precedente sovrano Yao come suo successore a scapito dei suoi stessi ...
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Missionario gesuita e sinologo (Autun 1663 - Roma 1736). In Cina dal 1699 al 1720, fu uno dei più convinti sostenitori delle posizioni assunte dalla sua Compagnia nella cosiddetta questione dei riti cinesi [...] (tolleranza del culto puramente civile a Confucio, degli onori resi alle tavolette degli antenati, ecc.); portò in Europa una discreta collezione di libri cinesi. ...
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Gesuita (Maastricht 1624 - Ch'angchou 1676), missionario in Cina scrisse la Historia tartaro-sinica nova (1659-65), nella quale sono ricostruite le vicende della conquista manciù nonché delle persecuzioni [...] e dell'espulsione dei missionarî. Curò, insieme ad altri confratelli, la prima edizione della biografia di Confucio dedicata all'Occidente (con un trattato sulla sua dottrina, in lat. e cinese, 1663), che si diffuse in Francia nella ristampa del 1687 ...
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Missionario gesuita (Piazza Armerina 1626 - Hangzhou 1696); entrato sedicenne nella Compagnia di Gesù, partì nel 1657 per la Cina e svolse la sua attività missionaria soprattutto nello Jiangxi. Imprigionato [...] e soprattutto per discutere la questione dei riti cinesi. Dotto sinologo, fu autore della prima traduzione di Confucio e di una sua biografia, pubblicate nella Sinarum scientia politico-moralis (1667); pubblicò anche una Compendiosa narratione ...
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Sinologo italiano (Roma 1925 - ivi 2015), prof. di lingua e letteratura cinese all'Univ. di Venezia (1966-79) e di filologia cinese nell'Istituto universitario orientale di Napoli (1979-97). Già vicepresidente [...] dell'European association of Chinese studies. Ha studiato la letteratura e il pensiero filosofico-religioso della Cina classica: Confucio: la vita e l'insegnamento (1968); Letteratura cinese (1969); Wang Chong l'iconoclasta (1997). Ha tradotto, tra l ...
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Teologo pietista (Gardelegen, Altmark, 1670 - Halle 1744). Studiò dal 1689 a Lipsia, e qui per raccomandazione di A. H. Francke divenne istitutore della casa di Ch. Thomasius. Seguì poi A. H. Francke a [...] hermeneuticus, 1709-11). Contro C. Wolff diresse, prendendo pretesto dall'esaltazione che questi aveva fatto dell'etica filosofica di Confucio, il suo Causa Dei adversus atheismum (1723), e fu tra i capi della fazione accademica che costrinse Wolff a ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] alle loro divinità. Per di più non era ammissibile celebrare le stesse cerimonie, ora a Dio nel tempio ora privatamente a Confucio. Il C. dimostra che, volendo seguire fino in fondo la logica delle tesi gesuitiche, si giungerebbe all'assurdo di dover ...
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Scrittore giapponese (Asahigawa, Hokkaidō, 1907 - Tokyo 1991). Esordì con il racconto Tōgyū ("La lotta dei tori", 1949). Pubblicò poi numerosi romanzi storici ambientati in Giappone: Fūrin kazan ("Il vento, [...] Khan. I. è autore inoltre di racconti autobiografici come Aru gisakka no shōgai ("La vita di un falsificatore", 1951) e Waga haha no ki (1964-74; trad. it. Ricordi di mia madre, 1985), e di un'autobiografia romanzata di Confucio (Koshi, 1989). ...
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confucianesimo
confucianéṡimo s. m. – Sistema di dottrine religiose, filosofiche, etiche, sociali e politiche elaborato dal pensatore cinese Confucio (c. 551-479 a. C.) e dai suoi successori; basato su una particolare attenzione verso la formazione...