GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] 1699 il G. presentò un memoriale all'imperatore perché questi esprimesse la sua posizione sul valore laico dei riti confuciani, nella speranza che ciò potesse moderare le drastiche misure papali sul divieto alla partecipazione dei cristiani cinesi a ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] a Lo-yang, svilupparono, come forse non più mai in seguito, la scultura e la pittura. La Cina del S., ancora confuciana, si convertiva pure sempre più al buddhismo. Sono ancor vivi oggi in Cina i discorsi di Bōdhidharma (v.) all'imperatore, del ...
Leggi Tutto
ORAZI, Antonio
Michela Catto
ORAZI, Antonio (Carlo Horatii da Castorano o Carlo di Orazio da Castorano; in cinese Kang Hezi). – Nacque a Castorano nella diocesi di Ascoli Piceno il 20 maggio 1673 da [...] nel complesso, oltre a rappresentare uno strumento utile a quella che fu la battaglia personale di Orazi contro i riti confuciani, offrono una preziosa panoramica su svariati aspetti della cultura cinese di cui Orazi fu grande conoscitore. Il breve ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] d'individuare un criterio con cui organizzarla. In linea di massima, sotto ogni radicale i termini a cui la tradizione confuciana attribuisce un particolare valore, come i nomi di imperatori mitici o di sovrani Han, di qualità e virtù, e simili ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le difficoltà dell’Europa secentesca non arrestano la sua espansione nel resto del [...] , in cui invece Portoghesi e Spagnoli erano fortemente impegnati, complicando le relazioni con i potentati islamici, induisti, confuciani, buddhisti e shintoisti, che vedevano nell’attività di proselitismo una forma di ingerenza politica e un fattore ...
Leggi Tutto
INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] , non solo di testi teologico-liturgici in cinese, da utilizzarsi per la catechesi e il magistero, ma anche di testi confuciani in latino. Tali opere dovevano assolvere a una duplice funzione, la prima di tipo didattico, in quanto venivano impiegate ...
Leggi Tutto
gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] permettere ai convertiti di praticare riti tradizionali, considerati non religiosi. Tale fu la celebre controversia dei riti cinesi confuciani, che durò oltre un secolo e vide la sconfitta dei gesuiti, accusati di contaminare la purezza del messaggio ...
Leggi Tutto
RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian)
Michela Catto
RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian). – Nacque a Spinazzola (Bari) [...] interpretazioni, a cura di F. Mignini, Macerata 2011, pp. 65-101. Sui Quattro libri: K. Lundbaek The first translation from a Confucian classic in Europe, in China mission studies (1550-1800) bulletin, I (1979), pp. 2-11; D.E. Mungello, Curious land ...
Leggi Tutto
MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] non erano i prigionieri ereditarî di nessun dogma, né i difensori orgogliosi di nessuna tradizione. Buddhisti, taoisti, confuciani, musulmani, manichei, ebrei, settarî dissidenti del Loto bianco, della Nuvola bianca o dei Dhūta, cristiani nestoriani ...
Leggi Tutto
(IX, p. 378; App. I, p. 469; II, I, p. 697; III, I, p. 435; IV, I, p. 531)
Pesanti ipoteche connesse ai delicati equilibri strategici tra Unione Sovietica, Cina e Stati Uniti in Estremo Oriente condizionano [...] delle quali comprende di solito 45 sillabe. Nella prima parte del periodo Chosŏn la sijo veniva per lo più composta da studiosi confuciani; ma già intorno alla metà dello stesso periodo si era diffusa anche tra il popolo. In particolar modo, dopo l ...
Leggi Tutto