Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] d'anni più tardi, il Rapporto Beveridge (1942) esercita un'enorme influenza non soltanto in Gran Bretagna, ma, dopo il termine del conflitto, in tutto il mondo occidentale. Negli USA, il Social Security Act, preceduto nel 1934 da un messaggio di F.D ...
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Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico
Finalità
Il Trattato del Nord Atlantico nasce nei primissimi anni della Guerra fredda (1949) come alleanza difensiva tra gli Stati Uniti e i paesi del blocco [...] da una parte, e degli stessi Stati Uniti dall’altra, questi ultimi decisamente restii a prender parte a un nuovo conflitto mentre sono in via di conclusione gli interventi in Iraq e in Afghanistan.
Struttura istituzionale
Il Segretariato è l’organo ...
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di Evgeny Utkin
«Il conservatorismo non impedisce il movimento in avanti e verso l’alto, ma blocca il movimento all’indietro e verso il basso, verso il buio caotico, il ritorno allo stadio primitivo». [...] strada della ‘conservazione’. È successo negli Stati Uniti di Ronald Reagan, che portò ai massimi livelli il tasso di conflitto con gli attivisti per i diritti umani e civili, e probabilmente accadrà anche nella Russia di Putin.
L’apparente paradosso ...
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Arturo Varvelli
Maledetta primavera
A parte la Tunisia, che sembra proseguire un percorso di rilegittimazione costituzionale, la Siria è in piena guerra civile, la Libia rivela un governo centrale debole [...] ha causato la caduta del governo democratico del Mali e l’insorgere di nuovi gruppi radicali nell’area. L’aggravarsi del conflitto siriano ha avuto un forte impatto – anche se molto variegato – sugli Stati vicini, a cominciare da Israele che l’ha ...
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Organizzazione di Shanghai per la cooperazione
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione di Shanghai per la cooperazione (Sco) è un meccanismo di cooperazione attivo da dieci anni in Asia centrale, [...] delle relazioni bilaterali tra Russia e Cina, le cui proiezioni regionali verso l’Asia centrale sono più volte entrate in conflitto.
Le potenzialità della Sco sono dunque legate ai livelli di coesione o divisione che i paesi aderenti fanno e faranno ...
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Santos Calderón, Juan Manuel. – Uomo politico colombiano (n. Bogotà 1951). Discendente da una influente famiglia di editori della carta stampata, laureato in economia e business administration, giornalista, [...] , di uno storico accordo per il cessate il fuoco bilaterale e definitivo e il disarmo dei ribelli, mettendo fine a un conflitto che ha visto governo e combattenti contrapposti dal 1964. Nel 2016 gli è stato conferito il premio Nobel per la pace ...
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Politico siriano (n. Damasco 1965). Nel luglio 2000 è succeduto al padre alla presidenza della Siria. Sotto la pressione della comunità internazionale e delle piazze libanesi in rivolta, nell'aprile 2005 [...] preferenze. Nel dicembre 2024, nel contesto della grave crisi geopolitica apertasi nei Paesi mediorientali a seguito del conflitto israelo-palestinese esploso nel 2022, le milizie jihadiste hanno lanciato un'offensiva contro le forze lealiste di ...
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Locuzione con cui si designano gli accordi firmati a Minsk (Bielorussia) per porre fine ai violenti scontri verificatisi in Ucraina dal 2014 a seguito della proclamazione unilaterale delle Repubbliche [...] dell'Ucraina che consenta ampi margini ampi di autonomia alle regioni separatiste, e si sanciscono inoltre il pieno controllo ucraino del confine di Stato lungo la zona di conflitto e il ritiro di formazioni armate e veicoli militari stranieri. ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] pieno titolo la presidenza nel 1863. Ma questi, che era un cattolico moderato, non si sentì di restare in presenza di conflitti con la Chiesa e si dimise dopo neppure un anno, lasciando il posto ad altri due personaggi notevoli: Giuseppe Manno (1864 ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] il sistema internazionale più globale che l’umanità abbia mai conosciuto. Mai come negli anni della Guerra fredda, un unico conflitto politico, ideologico e militare è stato così onnipresente in ogni angolo del globo. Lo scontro fra Stati Uniti e ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...