VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] realtà monastiche coeve, alla pratica del distacco dai saecularia negotia. La programmatica rinunzia, pertanto, a prendere parte al conflitto politico e ideologico che contrappose il potere imperiale al papato, se da un lato guadagnò all'abbazia di ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] di S. Maria di Lacroma in Dalmazia (rimanendo a Modena) nel 1708, poi abate di governo a S. Pietro nel 1711. Seguì un conflitto, e la sua salute sempre delicata andò peggiorando. Nel difendere il feudo di S. Cesario per conto del suo monastero, il B ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] questioni militari aveva ora la possibilità di estrinsecarsi e la sua guida fu di importanza vitale per il successo nel conflitto di Ferrara con Venezia; ma dopo aver concesso all'E. l'investitura di Este, Monselice, Polesine di Rovigo e Montagnana ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] l'anno seguente, ma ormai Venezia inclinava alla pace e, di fatto, le operazioni ristagnarono sino alla conclusione del conflitto.
Nuovamente in patria, il G. riprese la vita di sempre, fra conviti (splendido quello in onore del cardinale Ranuccio ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] . C. dovette mantenere cordiali rapporti anche con la corte di Pavia: lo prova il modo con cui risolse il conflitto giurisdizionale fra la sede metropolitica di Milano e quella vescovile di Pavia.
La fuga dei presuli milanesi dinanzi all'invasione ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] S. Ferrone - T. Megale, Il teatro, in Storia della letteratura italiana, VI, Il Settecento, Salerno-Roma 1998, p. 833; G. Imbruglia, Il conflitto e la libertà. Pietro Verri da "Il Caffè" alla Storia di Milano, in Pietro Verri e il suo tempo. Atti del ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] . C. dovette mantenere cordiali rapporti anche con la corte di Pavia: lo prova il modo con cui risolse il conflitto giurisdizionale fra la sede metropolitica di Milano e quella vescovile di Pavia.
La fuga dei presuli milanesi dinnanzi all'invasione ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] mondiale, il F. pubblicò due lettere pastorali (31 ott. 1914 e 28 genn. 1915) in cui condannava la guerra; poi, entrata nel conflitto anche l'Italia, invitò i fedeli a pregare per la pace ma anche ad "attendere al dovere che tutti abbiamo verso la ...
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Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] propri impulsi malvagi sui demoni, che sta alla base del sistema animistico, non è che un modo per eliminare il conflitto emotivo: per liberarsi dell'oppressione interna, viene creato un affanno esterno. Il tabu quindi non sarebbe che un esito dell ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] re ritirava tutte le sue accuse e D. gli consegnava la consistente somma di 1.300 bizanti. Dopo una breve tregua il conflitto esplose di nuovo. D. lu accusato dal re di essersi appropriato dell'intera somma inviata nell'autunno 1101 da Ruggero, duca ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...